Il consiglio comunale di Genova ha approvato all'unanimità una mozione proposta dal gruppo sinistra-verdi sull'opportunità di estendere al porto di Genova e agli altri porti del Mediterraneo "l'istituzione di un'Area di controllo delle Emissioni Navali (ECA) per migliorare le condizioni di salute e ambiente del nostro territorio" chiedendo al sindaco e alla giunta di "valutare il percorso con le istituzioni competenti". Lo riporta l'Ansa.
"Da diversi studi in ambito nazionale ed europeo si evince che dall'istituzione di un'area ECA i porti di Genova, Napoli, Venezia e Palermo, migliorerebbero le proprie condizioni di salute e in termini numerici significherebbe salvare tra le 500 e le 600 vite all'anno", ha spiegato il capogruppo dei rossoverdi Filippo Bruzzone che ha firmato la proposta insieme a Francesca Ghio.
La mozione ha trovato il parere positivo della stessa giunta che ha accolto anche un ordine del giorno della consigliera Pd Cristina Lodi. La dem ha chiesto all'amministrazione di attivarsi per far riunire l'osservatorio Salute e Ambiente istituito dallo stesso Comune nel 2016 ma di fatto mai operativo. Secondo i proponenti della mozione, sulla base di alcune indagini, l'adozione di un Eca comporterebbe un risparmio tra 1,2 e 1,5 miliardi di euro in termini di costi sociali.
"Come Genova ci saremo" ha assicurato l'assessore al Porto Francesco Maresca.