Lo scorso agosto l’ormai ex senatore leghista Simone Pillon fu tra i primi a sollevare la “questione gender” nella Smemoranda 2023. Da allora la celebre agenda scolastica è finita nel vortice delle polemiche.
Da diversi anni Smemoranda propone tra le sue pagine un’attenzione ai temi dell’antirazzismo e dell’ambientalismo. Quest’anno l’agenda si è arricchita con alcune pagine dedicate a informazione su sessualità e identità di genere. Una scelta che però non è piaciuta a tutti, soprattutto a diverse associazioni più “tradizionaliste”.
In risposta a questa levata di scudi Arcigay Genova ha deciso di promuovere il messaggio lanciato da Smemoranda decidendo di regalare l’agenda:
“La nuova destra è questo: negazione dell’opinione, colpevolizzazione del pensiero altrui, allarmismo infondato.
Continuiamo a resistere e per farlo potremo portare la Smemoranda ovunque ci piace, perché la consegneremo gratis a chi verrà nei punti di distribuzione a Genova.
In Italia la laicità è messa sotto attacco: le campagne contro l’interruzione volontaria di gravidanza, l’affossamento del DDL Zan, la mistificazione ideologica sull’identità di genere, il mito patriarcale della “famiglia naturale”, l’arroganza assolutista delle associazioni “pro-life” sodali con l’estrema destra. Noi non ci stiamo!”
Le copie dell’agenda che da alcuni giorni sono distribuite gratuitamente in vari punti della città sono oltre 5 mila.
Ecco i punti dove poter trovare l’agenda:
. Arcigay Genova, Approdo Lilia Mulas, Via del Lagaccio, 92R
. Comunità di San Benedetto al Porto via San Benedetto 12
. Edusex, piazza Luccoli 2
. Coordinamento Liguria Rainbow, Vico Gibello 17R
. Cooperativa il Ce.Sto, Vico San Donato, 2