"Le nostre famiglie e le aziende ligure stanno attraversando un momento di enorme difficoltà, determinato tra le altre cose da un effetto bumerang dei prezzi dell’energia i quali si ripercuotono necessariamente sulla vita di tutti i giorni con rincari su beni e servizi di prima necessità", cosi commenta Alessandro Bozzano, consigliere regionale di "Cambiamo!".
"Come già ben evidenziato lo scorso marzo da Confcommercio in occasione dell’audizione richiesta alla Camera dei Deputati, è necessario partire con misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali. Su questo versante però nulla è ancora stato fatto per le nostre aziende, specie quelle ligure spesso già disagiate per dislocazione territoriale e prevalentemente legate alle oscillazioni del mercato turistico".
"Mentre sul tema attendiamo risposte dal Governo, con un ordine del giorno depositato in Consiglio regionale ho chiesto a Regione Liguria di fare la propria parte, proponendo quella che potrebbe rivelarsi una veloce e valida soluzione: l’istituzione di un Fondo Regionale per gli aiuti ai cittadini e alle imprese liguri dal punto di vista dei costi dell’energia, da finanziare attraverso la percentuale del 4 per mille dell’Imu dei comuni della Liguria".
"Senza scendere nei tecnicismi, basterebbe che il Governo lasci sul territorio una parte del gettito Imu che inopportunamente sottrae alla disponibilità dei Comuni. Infatti l’attuale norma prevede che la percentuale fissa del 4 per mille del gettito dell’Imposta Municipale sugli Immobili sia trasferita a Roma, lasciando ai Comuni unicamente l’eccedenza che vorranno richiedere ai cittadini proprietari. Tale ingerenza, in barba al federalismo comunale, appare sottrattiva di risorse importanti da riversare nella comunità ligure, risorse che potrebbero garantire ossigeno prezioso alle nostre famiglie e alle imprese in un momento di grandissima difficoltà", conclude Bozzano.