Molte persone non hanno mai sentito parlare degli FKK sauna club, ma negli ultimi anni stanno diventando sempre più celebri, soprattutto per i viaggiatori che visitano Austria, Svizzera e Germania. Cosa sono gli FKK sauna club e perché in Italia non si trovano? Gli FKK sauna club sono dei centri completamente legali in cui i clienti possono trovare la compagnia di ragazze per attività sessuali. Si tratta di strutture completamente regolamentate dalla legge in paesi come appunto Germania, Svizzera e Austria, anche se sono presenti anche in altri paesi.
Gli FKK sauna club in Svizzera
Gli FKK sauna club e bordelli in Svizzera sono molti, concentrati soprattutto nelle aree più ricche, in particolare a Zurigo. In Svizzera tutte le attività delle sex workers sono regolamentate, e gli FKK sauna club sono nella posizione di pagare le tasse come una qualsiasi altra attività commerciale. La regolamentazione legale permette una certa autonomia ai centri e alle lavoratrici, oltre a metterle in condizioni di sicurezza e proteggerle da eventuali problemi con i clienti, anche economici. Su siti specializzati come Gnoccatravels si possono trovare tutte le informazioni utili per capire il funzionamento di queste strutture.
Come funzionano gli FKK sauna club
Gli FKK sauna club in Svizzera e in altri paesi funzionano in maniera molto semplice: i clienti pagano un biglietto di ingresso per poi usufruire di tutti i servizi presenti all’interno della struttura, che non sono esclusivamente di natura sessuale. Infatti, all’interno degli FKK sauna club si possono trovare in genere anche altre attività ricreative: saune, sala cinema, ristoranti e bar, piscine e altro. Le prestazioni delle ragazze, invece, si pagano a parte, accordandosi direttamente con loro.
Perché in Italia non ci sono gli FKK sauna club
Gli FKK sauna club si possono trovare solamente in paesi che hanno regolamentato il settore del sesso a pagamento, cosa che in Italia ancora non è stata fatta. In Italia, infatti, la legge Merlin del 1958 ha deregolamentato il settore e chiuso le case di tolleranza, lasciando il business spesso in mano alla criminalità e di fatto impedendo alle sex workers di mettersi in regola pagando le tasse e guadagnando condizioni di lavoro migliori.