Nel capoluogo ligure il centrosinistra, con il 35,7% dei voti alla Camera plurinominale, è la prima coalizione. Questo è il dato che esce dall’ultima tornata elettorale. Segue il centrodestra al 34,93%. Per la prima volta nella storia repubblicana la lista di Fratelli d'Italia è la prima della coalizione con il 19,76%. A seguire il M5S con il 14,90% e il terzo polo dell'alleanza Azione-Italia Viva con l'8,03%. E proprio sull’esito di queste elezioni politiche abbiamo raccolto il pensiero di alcuni genovesi.
“Sono andato ad ascoltare la Meloni quando è venuta a Genova, ho pensato che avrebbe vinto perché è una donna con le palle, mi ha entusiasmato - dice un signore - Ho fatto il confronto con la sinistra, sono andato ad ascoltare Letta che ha fatto il comizio al cinema, sembrava di essere in chiesa”.
“Non mi convince la vittoria del centrodestra - dice un altro signore - Io sono di sinistra, ho visto l’ultima guerra e ne so qualcosa”.
“Ho sentito delle opinioni contrastanti sulla Meloni - aggiunge una giovane - Non mi aspettavo una sua vittoria e non saprei dire se è una cosa positiva o negativa”.
“A Genova eravamo di sinistra e ora non lo siamo più - dice un altro signore - Sono un po’ amareggiato, vedremo se le promesse fatte saranno mantenute”.
“Non sono per la Meloni però vediamo se il cambiamento serve e porta buoni risultati - sostiene una signora - Bisognerebbe intervenire subito sul lavoro e frenare sull’immigrazione”.
“Il centrosinistra doveva valutare un’apertura a Conte - critica un altro genovese - Non è stato solo Conte a far cadere il governo Draghi. Se la sinistra si fosse presentata unita ci sarebbe stato qualche punto percentuale in più”.