“Oggi noi parliamo di diritti e doveri, e dell’attualità della Costituzione. Piero Calamandrei, in un famoso discorso, disse che la Costituzione è un foglio di carta e se lo lasci cadere resta fermo a terra: non è un macchina che quando la metti in moto va da sola, tutti giorni va spinta ed attualizzata. Se siamo qui oggi, e lo sa bene il Ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi perché insieme abbiamo trascorso anni difficili a causa del Covid, non è solo merito della scienza, ma siamo qui oggi anche perché abbiamo applicato la nostra Costituzione: il diritto alla salute che è di tutti i cittadini, il dovere a tenere comportamenti solidali, anche da parte dei più giovani nei confronti delle persone più grandi, con una vera e propria solidarietà generazionale. Per me la Costituzione è quella libertà che consente a uno studente, che ha il diritto di essere formato e che ha il dovere di impegnarsi, di potere, attraverso la sua formazione, avere la possibilità di raggiungere i propri obiettivi.
La Costituzione consente ad ognuno di voi di poter, un giorno, essere qui a fare il presidente della Regione o della Repubblica o qualunque cosa voi vogliate in base a quella che è la vostra vocazione, a prescindere da dove siete nati, da dove partiti”.
Cosi il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti al convegno “Dialogo sulla Costituzione: raccontare i diritti e i doveri per costruire la democrazia” che si è tenuto questa mattina al Teatro Ivo Chiesa.