Buon risultato per +Europa in Liguria alle elezioni dello scorso 25 settembre.
Il partito ha raccolto il 3.37% di consensi sul territorio regionale mentre dal punto di vista nazionale la situazione rimane ancora in bilico.
Il risultato finale attesta il partito di Emma Bonino al 2.94% mentre la leader e fondatrice insieme al segretario nazionale Benedetto Della Vedova (che nel collegio uninominale Camera di Milano ha prevalso su Giulio Tremonti e la candidata del terzo polo) hanno repertato immediato ricorso per il riconteggio, collegio per collegio, del numero esorbitante ed anomalo di schede nulle (oltre 600mila), a fronte di circa 10mila voti nazionali mancanti a +Europa (pari allo 0,06) per il 3%.
Dall’esito del ricorso Bonino-Della Vedova dipende il conseguimento della soglia del 3% come media nazionale e conseguentemente la possibile elezione a deputato dell’avv. Mauro Gradi, capolista in Liguria alla Camera per +Europa con Emma Bonino.
In ogni modo, resta una buona affermazione in terra di Liguria: quasi 25mila voti con il 3.37% e con punte del 4% ed oltre nelle principali città, da Genova a Savona.
“Al di là del rammarico per la virgola in meno del 3% a livello nazionale (salvo riconteggio che potrebbe mutare l’esito attuale), sono molto soddisfatto per l’importante risultato ligure, saldamente sopra il 3% con oltre il 4% a Genova e Savona e intorno al 3.5% ad Imperia e La Spezia. Ciò a conferma che siamo una realtà politica in crescita” – ha dichiarato Mauro Gradi, riferimento in Liguria di +Europa e Capolista ligure alla Camera dei Deputati.