Il consiglio comunale ha approvato l'acquisizione di palazzo Centurione Carpaneto in piazza Montano, di cinque civici in via Felicita Noli e via Sampierdarena, tre civici in via Spataro e di villa 'La Semplicità' in via Nicolò Daste, immobili per un valore complessivo di oltre 2,1 milioni di euro.
La delibera, già approvata in giunta, è stata votata oggi all'unanimità e riguarda la riqualificazione di Sampierdarena, nell'ambito del progetto: “Da periferie a nuove centralità urbane: inclusione sociale nella città metropolitana di Genova” finanziato con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Prima del voto sulla pratica è stato approvato l'ordine del giorno della consigliera Pd Monica Russo, che ha posto l'attenzione sull'interesse storico delle aree acquisite, in particolare palazzo Centurione Carpaneto, dove sono custodite opere di Bernardo Strozzi di infinito pregio e valore artistico. La consigliera Pd, nel suo ordine del giorno, per quanto riguarda gli immobili di via Felicita Noli e via Sampierdarena, ricorda che "trattasi di immobili destinati ad essere abbattuti per consentire la creazione di parcheggi in una zona particolarmente satura del quartiere".
"In entrambi i casi - scrive Russo - gli acquisti da parte dell'Amministrazione Comunale rispondono a interessi della cittadinanza, ancorché di diverso genere, e nel caso di Palazzo Centurione si realizza finalmente la possibilità di mettere in sicurezza un immobile di grandissimo valore storico artistico".
"Dall'esame della delibera in Commissione è emerso che - si legge nell'odg - non esiste un progetto dell'Amministrazione circa la destinazione d'uso finale degli spazi delle ville in questione; non è stato realizzato un percorso partecipato con i cittadini per co progettare l'utilizzo di questi spazi; non è chiaro se le ville acquistate entreranno successivamente a far parte del Patrimonio del Municipio o nella sola disponibilità del Comune; non è stato ancora comunicato con certezza il tempo per la realizzazione degli interventi di ristrutturazione".
"Rilevato - osserva la consigliera - che Sampierdarena sarà interessata da un grande progetto di rigenerazione urbana per un complessivo investimento di 220 milioni di euro, di cui ancora non sono chiari i contenuti e i confini; è in itinere il progetto di riqualificazione dei voltini della ferrovia di Via Buranello, concessi in comodato d'uso da Ferrovie dello Stato, su cui vi sono idee progettuali e di intervento emerse nel tempo dal confronto sul territorio con la rete associativa, composta da soggetti impegnati in molteplici attività, e con i commercianti".
Con l'ordine del giorno sindaco e giunta si impegnano "a convocare una Commissione Consiliare per approfondire l'iter di realizzazione degli interventi di ristrutturazione e la condivisione di un cronoprogramma degli stessi; ad avviare un percorso di co progettazione circa la destinazione d'uso finale degli spazi che saranno acquistati; a voler prendere in considerazione in particolare per 'La Semplicità' l'utilizzo quale ampliamento degli spazi gestiti attualmente dal Centro Civico Buranello con il patto di collaborazione con 47 associazioni e, nel caso, pensare fin da ora a dotare il Centro Civico di personale e risorse per consentire l'ampliamento degli spazi e delle attività al suo interno; a coinvolgere la Business Unit creata da questa amministrazione, per valutare anche l’ipotesi di favorire l’insediamento in Palazzo Carpaneto di nuove realtà aziendali impegnate in attività compatibili con la vocazione originaria di rappresentanza degli spazi; a chiarire se i due immobili acquistati dall'Amministrazione Comunale entreranno nella disponibilità del Municipio II Centro Ovest o saranno gestiti dall'Amministrazione Comunale; a chiarire in apposita Commissione Consiliare come questo intervento, quello dei 220 milioni e il recupero dei voltini si inseriscono in un progetto complessivo di rigenerazione e riqualificazione del quartiere".