La pattuglia degli azzurri all'Aon Open Challenger Memorial Giorgio Messina si assottiglia, ne rimangono sei in corsa ed il primo ad approdare ai quarti sui rossi di Valletta Cambiaso è il 25enne di Torre del Greco, Raul Brancaccio che batte Francesco Passaro, perugino 21enne, giocatore con solide basi. Fra i due non c'erano precedenti e il match è stato altalenante: basta guardare i parziali; 62, 36, 61.
Si ferma agli ottavi, fra gli azzurri, Matteo Gigante, arrivato nel tabellone principale dalle qualificazioni ed oggi sconfitto in tre set dall'austriaco Sebastian Ofner. Eppure la partenza e il primo set portato a casa dall'italiano (62) faceva ben sperare. Maluccio Gigante nel secondo dove l'austriaco ha lasciato un solo game in 19 minuti di gioco effettivo. Nel terzo che nel terzone decisivo set è stato più in partita (63).
Il francese Correntin Moutet, 64mo giocatore al mondo con quattro turni passati all'ultimo Us Open ha dovuto cedere il passo al bulgaro Adrian Andreev, dietro di lui di oltre 240 posizioni nel ranking. Dopo aver vinto il primo set (63) nel secondo, durato un'ora e 22 minuti il transalpino, non proprio sostenuto dal pubblico genovese, perde al tiebreak. In apertura di terzo set il primo game dura nove minuti ed esce sconfitto (64).
Due i match serali: Kuzmanov-Monteiro (ottavo di finale) e il derby tutto italiano nel doppio: Brancaccio-Passaro contro Arnaldi Pellegrini.
E domani si torna in campo per gli ultimi quattro match validi per l'accesso ai quarti di finale con: Pellegrino-Andújar, Cecchinato- Arnaldi, Vinolas-Vavassori e Piraino-Lajovic.