I portuali del Calp premiati per l'impegno contro l'invio di armi, "Papa Francesco dalla nostra parte, ci ha detto di continuare nella lotta"

I portuali del Calp di Genova questa sera alle 20 ora italiana riceveranno il prestigioso premio 'War Abolisher Awards di World Beyond War', un riconoscimento internazionale che premia l'impegno dei portuali nel blocco del traffico di armi e mezzi destinati alle nazioni che li utilizzano nelle guerre, in particolare all'Arabia Saudita, che usa armi ed esplosivi per la guerra in Yemen.

A ricevere il premio saranno anche l'associazione Whidbey Environmental Action Network – WEAN, che ha impedito le esercitazioni militari nei parchi dello Stato di Washington, al regista neozelandese William Watson, autore di un documentario sul potere dei pacificatori disarmati e a Jeremy Corbyn, parlamentare e attivista per la pace britannico.

L'impegno dei 25 portuali del Calp parte dal 2014, quando scoprirono che alcuni pick up Toyota passati per il porto di Genova furono destinati nel conflitto per il controllo dei pozzi petroliferi in Arabia Saudita. Da allora, anche grazie all'impegno del sindacato Usb, a cui sono iscritti i portuali, è iniziata la lotta per il blocco delle armi che passano per i numerosi container nel porto di Genova.

Finora l'azione dei portuali non ha prodotto i risultati sperati, Prefettura e Autorità Portuale, nonostante i numerosi appelli, non hanno risposto alle numerose istanze, se non per ribadire che si tratta di trasporti garantiti dal libero mercato, che non violano la norma che vieta il traffico nei paesi che li utilizzano nei conflitti. Nel 2018 Amnesty International ha denunciato la vendita di armi da parte del governo italiano all'Arabia Saudita per il conflitto in Yemen, guerra che ha portato a decine di migliaia di vittime. Ultimamente il Calp si è impegnato anche per l'invio di armi per il conflitto tra Russia e Ucraina.

Se è mancato il supporto da parte delle autorità, i portuali possono contare, oltre che al premio conferito questa sera, anche sulle parole di Papa Francesco, che in più occasioni ha avuto parole di elogio per le azioni del Calp. “Questo premio, - spiega il sindacalista Usb José Nivoi a La Voce di Genova - che si aggiunge alle parole del Papa per noi ha un significato importantissimo, perché ci conferma che la strada che abbiamo deciso di intraprendere sia quella giusta”. Lo scorso anno Nivoi ha incontrato il pontefice: “Mi ha ribadito di continuare con la nostra lotta, purtroppo non è cambiato niente visti gli interessi economici in ballo, ma il suo supporto ci fa capire che siamo dalla giusta parte”, spiega.

L'ultimo appello di Papa Francesco risale allo scorso giugno: “Basta ipocrisia, bisogna agire come i portuali del Calp”, ha dichiarato in un'intervista al Corriere.