Una delle date che scandiscono la memoria della città il 20 luglio, il ricordo di un evento come il G8 del 2001, carico di conseguenze per tutti, anche per quelli che non vorrebbero ricordarlo.
Associazioni, collettivi, gruppi politici, sono tornati ancora una volta in piazza Alimonda, accanto ai genitori di Carlo Giuliani, per ricordarne la morte e gli eventi e le idee di 21 anni fa. "Su la testa" dice Heidi Giuliani, citando a sua volta don Gallo. Applausi, un minuto di raccoglimento, musica.
Le numerose istanze che nel 2001 sono finite dimenticate dietro immagini di scontri, atti vandalici e pestaggi, un estintore e un morto si sono dimostrate di anno in anno sempre più attuali: ecologia, redistribuzione della ricchezza, lotta al razzismo, tutela dei diritti umani, solidarietà. Quella di piazza Alimonda non è solo commemorazione.