Municipio Centro Est - 17 luglio 2022, 07:30

Il fantasma della donna tradita di piazza dell’Olivella

In tanti raccontano di aver visto una donna scappare, per le vie del Carmine, con in mano un fagotto

Silenzio, sole che filtra tra gli alti palazzi che costeggiano le stradine e le salite dai nomi più curiosi.

Il quartiere del Carmine, una “cerniera” tra Castelletto e il Centro Storico, ancora oggi conserva un fascino tutto particolare.

Tra turisti e residenti che si sono ritrovati a percorrere le strade del Carmine all’alba, in tanti giurano di aver visto una donna che, all’alba, si muove allontanandosi dalla piazzetta di San Bartolomeo Dell’Olivella, imboccando l'archivolto del convento che separa la piazza da salita Carbonara, per poi scomparire verso la collina.

Un avvistamento curioso, non certo inusuale per qualche genovese abituato alle numerose storie di fantasmi e avvistamenti.

Ebbene, la donna che sembra essere stata avvistata diverse volte tra le strade del quartiere del Carmine potrebbe essere la vittima di un tradimento.

L’anima che viene vista vagare, infatti, in mano avrebbe un fagotto contenente, all’interno, la testa del marito.

La povera, scoprendo il tradimento da parte di quest’ultimo, avrebbe deciso di vendicarsi decapitandolo e nascondendone la testa in un fagotto.

La condanna per il gesto efferato sarebbe dunque quella di vagare scappando per le strade con la testa del marito.

Ma è solo una delle tante leggende che hanno a che fare con teste mozzate e tradimenti.


Redazione