Eventi - 14 luglio 2022, 13:00

La Passione di Sordevolo finisce in tv, servizio su Studio Aperto Mag

Come avviene ormai da molti anni, la Passione di Sordevolo produce un eco che ha risonanza in tutta Italia e all’estero, dimostrando l’importanza della nota manifestazione culturale biellese. Ieri sera, 12 luglio, alle 19, è andato in onda su Studio Aperto Mag un servizio a cura del giornalista Beppe Gandolfo che ha illustrato le origini, la storia e gli sviluppi della rappresentazione teatrale.

Ad aprire la serie di interviste è stato il sindaco di Sordevolo, Alberto Monticone: “È la manifestazione più aggregante che abbiamo a Sordevolo con più di 200 anni di storia. Lo spettacolo è la massima espressione di questo spirito”. A lui si è unito il parroco del paese, Luciano Acquadro: “La Passione è radicata nell’anima dei sordevolesi. Nasce dal profondo del cuore”.

"Il 1816 è la data certa di una prima rappresentazione a Sordevolo - spiega Stefano Rubin Pedrazzo, presidente dell’associazione Teatro Popolare Passione di Sordervolo - ma il testo risale al 1500. Dal 1970 viene messa in scena ogni 5 anni".

Tra gli intervistati figurano anche: Laura Fontana, organizzazione; Elisabetta Chiappo, presidente del Museo della Passione; il regista Celestino fogliano e gli attori che interpretano Maddalena e Gesù (Flaminia Perino e Marco Caldi).