Multedo, il caso della mancata prima all’‘Alfieri’ torna in Consiglio Comunale

Nei mesi scorsi ha destato un certo scalpore la mancata formazione della prima classe alla scuola elementare ‘Vittorio Alfieri’ di Multedo, in vista dell’anno scolastico 2022/2023. Parliamo infatti di un istituto aperto sin dal 1910, che per 92 anni di fila non ha mai avuto questo tipo di problema. La mancata formazione della prima classe comporta uno stop momentaneo che non significa la chiusura della scuola, e questo è bene precisarlo, ma che potrebbe comprometterne il funzionamento in prospettiva futura se anche nei prossimi anni non ci saranno abbastanza iscrizioni.

Da settembre, insomma, ci saranno la seconda, la terza, la quarta e la quinta, ma occorre lavorare per far sì che non si ripresenti questa situazione. Il preside dell’Istituto Comprensivo Sestri, Valerio Golfieri (la ‘Vittorio Alfieri’ fa parte di questo ambito, pur essendo nel territorio del Municipio VII Ponente), ha assicurato il massimo impegno in questo senso e sta lavorando, insieme al corpo docenti della scuola elementare (da sempre riconosciuto e stimato a livello di qualità e professionalità), per una proposta didattica in grado di rendere attrattiva l’‘Alfieri’ anche al di fuori dei confini multedesi.

Nel frattempo, il consigliere comunale di Vince Genova, Paolo Gozzi, si è interessato alla questione, tenendo fede alle richieste di intervento che gli sono giunte durante la campagna elettorale. Così Gozzi, che è stato tra i consiglieri più votati alle ultime comunali (con 828 preferenze complessive), ha prodotto un’interpellanza, la numero 2/2022, che verrà discussa in una delle prossime sedute del Consiglio Comunale.

Nel testo del suo atto, Gozzi fa presente che “per la prima volta nella sua storia, la scuola primaria ‘Vittorio Alfieri’ di Multedo, facente parte dell’Istituto Comprensivo Sestri, nell’anno scolastico 2022/23 non attiverà la classe prima per carenza del numero minimo di utenti. Per il quartiere di Multedo si tratta dell’ultimo atto, in ordine di tempo, di progressivo depauperamento di presidi sociali irrinunciabili”.

Il rappresentante di Vince Genova ricorda che “non hanno perciò avuto risvolti positivi le interlocuzioni promosse dal Comune con Città Metropolitana e Ufficio Scolastico Regionale, di cui si è dato notizia nella seduta di Consiglio Comunale dell’8 febbraio scorso, né hanno avuto concretizzazione le possibili proposte e le iniziative annunciate nella stessa sede”.

Gozzi lancia quindi l’allarme condiviso da gran parte degli addetti ai lavori e anche dalla cittadinanza: “L’eventuale mancata attivazione della classe prima per due anni consecutivi significherebbe, con ogni probabilità, porre una pietra tombale sul futuro e sull’esistenza della scuola stessa, privando il quartiere dell’ennesimo presidio sociale. Occorre pertanto, e fin da subito, intraprendere ogni iniziativa a supporto dell’istituto comprensivo affinché la classe prima della scuola ‘Vittorio Alfieri’ possa essere attivata per l’anno scolastico 2023/2024”.

La richiesta al sindaco di Genova e all’assessore competente, Marta Brusoni, è di “conoscere quali siano le prospettive, in termini di proiezione e di quantificazione della potenziale utenza, per l’attivazione della classe prima della scuola ‘Vittorio Alfieri’ di Multedo nell’anno scolastico 2023/2024. E quali iniziative intenda promuovere il Comune di Genova per supportare l’Istituto Comprensivo di riferimento nell’attivazione di un’offerta formativa originale che possa, nel caso, invogliare nuove iscrizioni e attrarre utenza nel plesso scolastico”. Questo è uno degli snodi centrali, perché per salvare l’‘Alfieri’ non bastano i bambini dello stradario. E neppure per salvare un quartiere e il suo ultimo e così importante baluardo.