Il genovese Francesco Berretti a quattro anni e mezzo scelto tra i cantanti dello Zecchino D'Oro

Il piccolo Francesco Berretti, 4 anni e mezzo, di Borgoratti è stato scelto come uno degli interpreti del prossimo Zecchino D'Oro. Una sorpresa per papà Paolo, dentista, mamma Roberta Catto, titolare di un negozio del negozio 'Eurogomme' in corso Europa e per Francesco che ha passato una prima selezione tra tremila bambini e la seconda, a Bologna, dove a esibirsi erano in 62.

“Abbiamo partecipato per caso. - racconta mamma Roberta – Seguendo le indicazioni del casting abbiamo inviato un video online. Arrivati a Bologna Francesco si è esibito davanti a un pubblico composto dai genitori e dagli altri bambini. Nel pomeriggio ci siamo ritrovati tutti, noi mamme e papà eravamo molto tesi, i bambini invece erano rilassati e sorridenti, com'è giusto che sia. Quando hanno annunciato il nome di Francesco istintivamente mi sono alzata e ho applaudito”.

Francesco canterà una canzone che si intitola 'Zanzara', (testo di Luca Angelosanti – Musica di Francesco Morettini). Con lui si esibiranno Diana Giorcelli, 6 anni, di Monza e Olga Gorgone, 6 anni, di Paola (CS).

“Noi siamo innamorati dello Zecchino D'Oro, - racconta Roberta – Francesco non ha mai fatto nessun corso, ma ha iniziato a cantare con mio papà Stefano, che gli faceva ascoltare le vecchie canzoni dello Zecchino come 'Il coccodrillo come fa' e 'Volevo un gatto nero'. Da quando è tornato da Bologna non ha mai smesso di cantare, la canzone che è stata scelta per lui gli piace molto”.


(Francesco con la mamma e i nonni)

Ad aiutare Francesco, che frequenta la scuola dell'infanzia 'Il Pratone', dell'Istituto Comprensivo Quarto, il maestro Giulio Belzer della scuola di musica 'Bagoon' di via Lomellini e la maestra Maya Forgione, contattata da mamma Roberta per insegnare al figlio a tirare fuori la convinzione sul palco.

“Sono molto orgogliosa di Francesco, e anche di me come mamma. Siamo stati una squadra, insieme abbiamo raggiunto un traguardo grande, lavorando con anima e cuore, lo facevo cantare tutte le sere. Ringrazio anche i nonni di Francesco, Stefano Catto e Elisabetta Castellazzi, che lo hanno sostenuto, venendo alle selezioni a Bologna con oltre 40 gradi”.