Politica - 23 giugno 2022, 07:20

Elezioni in provincia, domenica a Chiavari si sceglie tra Messuti e Bettoli

Situazione di stallo che favorisce l’amministrazione uscente

In provincia di Genova, più precisamente nel comune di Chiavari, non è ancora terminato il periodo elettorale con il ballottaggio tra i candidati sindaco Mirko Bettoli e Federico Messuti. Il primo espressione del centrosinistra con il Partito Democratico e altre due liste civiche di area, il secondo invece orgogliosamente espressione del “civismo puro”, lontano da ogni partito e, soprattutto, in continuità con l’amministrazione uscente.

Durante la prima chiamata alle urne dello scorso 12 giugno Federico Messuti ha mancato l’elezione al primo turno per una manciata di voti, raggiungendo il 48,54%. Storia diversa invece per Mirko Bettoli che si ferma 16,85%. Già da questi due dati si evince quanto possa essere difficile una vittoria per il candidato del centrosinistra, ma non bisogna dare nulla per scontato.

Nessuno tra i candidati esclusi dalla corsa si è sbilanciato su questo ballottaggio. La candidata centrista Silvia Garibaldi ha sempre criticato l’operato dell’amministrazione uscente e pare dunque difficile un avvicinamento.

“Mi confronterò con il mio gruppo, ma quel che è certo è che il mio progetto nasce in forte opposizione all’attuale amministrazione e ai suoi metodi”, scrive Garibaldi.

Potrebbe dunque esserci un avvicinamento a Bettoli? Al momento tutto tace anche perché un tentativo di “unire le forze” con il Pd c’era stato in tempi non sospetti, molto prima delle elezioni, e non è andato a buon fine.

Silenzio anche dal centrodestra guidato da Giovanni Giardini che non sembra propenso a rilasciare dichiarazioni pubbliche a favore di Messuti.

Anche il candidato del Movimento 5 Stelle Davide Grillo non parla. L’accordo con i dem non si è raggiunto prima delle elezioni e difficilmente si raggiungerà ora.

L’unica forza politica che, al momento, si sbilancia è Noi con l’Italia che sosterrà Federico Messuti.  Il movimento politico, guidato a livello nazionale dall'onorevole Maurizio Lupi e dal sottosegretario alla sanità Andrea Costa e a livello provinciale dal Coordinamento del levante ligure guidato da Elisabetta Ricci, al primo turno ha sostenuto il candidato sindaco del centrodestra Giovanni Giardini.

"Non arrivare al ballottaggio è stato un grande dispiacere - hanno commentato i due rappresentanti locali Elisabetta Ricci e Gino Garibaldi -. Il nostro partito invita a votare per il secondo turno di domenica 26 giugno e, in vista di questo appuntamento, siamo in dovere di esprimere la nostra preferenza per il candidato sindaco della maggioranza uscente Federico Messuti più vicino a noi, alle nostre idee e ai nostri valori.

Condividiamo le varie posizioni espresse a riguardo negli ultimi giorni dai diversi esponenti del centrodestra, in primis dal Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti: scegliere la continuità e riunificare il centrodestra insieme alle forze civiche che lo rappresentano; no ad alcuna alleanza con la sinistra”.

Marco Garibaldi


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