Nella serata di ieri, a bordo del treno intercity 685, si è consumata una rapina a mano armata: un uomo, salito a Sarzana, ha puntato una pistola al petto di una ragazza di 23 anni, le ha rubato il telefono e si è dileguato. La ragazza sotto choc, ha chiesto aiuto al capotreno e nella stazione di Carrara sono intervenuti i carabinieri che hanno aperto le indagini.
Il sindacato Orsa Ferrovie Liguria ha espresso la massima solidarietà alla ragazza derubata e condannato la mancanza di provvedimenti utili a contrastare realmente lo stato di abbandono in cui si trova ad operare il personale di bordo, in balia di delinquenti e vittima di continue aggressioni da parte dei viaggiatori, come più volte denunciato.
"Questi fatti non fanno altro che sottolineare l’urgenza di interventi mitigativi - spiegano i rappresentati del sindacato - il personale di bordo ed i viaggiatori devono sentirsi al sicuro, gli interventi non si possono più rimandare, soprattutto in questa delicata fase post-pandemica. Come Orsa Ferrovie Liguria abbiamo richiesto un tavolo permanente sulla sicurezza del trasporto ferroviario, dove pianificare in concerto le aziende di trasporto, le forze dell’ordine e le istituzioni azioni concrete a tutela dei i lavoratori e della cittadinanza".