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Politica | 13 aprile 2022, 14:33

Staglieno, l'architetto Spalla presenta un progetto alternativo per la rimessa: "Nessuna demolizione, diventi una casa di quartiere" (Foto)

Ecco come il Comitato intende riutilizzare in toto o parzialmente i 10mila metri quadri della rimessa: "All'interno impianti sportivi e ricreativi". Dello Strologo: "Idea positiva"

Staglieno, l'architetto Spalla presenta un progetto alternativo per la rimessa: "Nessuna demolizione, diventi una casa di quartiere" (Foto)

Un progetto alternativo per l'utilizzo della rimessa di Staglieno. Lo ha presentato oggi l'architetto Giovanni Spalla per conto del comitato 'Via Vecchia e Strade Limitrofe', e prevede il riutilizzo parziale o in toto dei 10000 mq della rimessa, “L’altezza dell’edificio – scrive il comitato - non cambierebbe e, grazie all’acquisizione di parte di parte dell’area Guglielmetti, si potrebbe pensare al riutilizzo parziale o in toto dei 10000 mq della rimessa di Staglieno. Un rilancio urbanistico sullo stile del mercato di corso Sardegna dove potrebbero trovare spazio impianti sportivi e ricreativi, trasformando un manufatto industriale in una vera e propria casa di quartiere. Il tetto dell’edificio è pensato per essere totalmente trasparente con un sistema innovativo di pannelli solari, che garantirebbe la piena sostenibilità e la vivibilità ottimale degli spazi. Il parcheggio potrebbe essere sotterraneo ma possono essere previste soluzioni alternative, come l’utilizzo parziale della piastra”.



Il progetto è stato presentato nell'attesa che il Comune risponda alle richieste del comitato “a un percorso partecipato teso a rivedere il progetto della rimessa di Staglieno legato agli Assi di Forza del Trasporto Pubblico Locale. Tale apertura confermava di fatto quanto espresso pubblicamente dal sindaco Marco Bucci in diverse occasioni. Il Comitato, non ottenendo alcun seguito da quanto pubblicamente affermato dal sindaco e dall’assessore Matteo Campora, ha ritenuto opportuno proseguire con l’atteggiamento che, fin dalla sua nascita, l'ha contraddistinto, ovvero quello di proporre soluzioni progettuali condivise con il territorio, in grado di rigenerare il quartiere, mantenendo inalterata l’offerta di servizi legati al piano dei 4 Assi di Forza”.



Tra i presenti all'incontro anche il candidato sindaco del centro sinistra Ariel Dello Strologo che ha dichiarato: “Il comitato che rappresenta i cittadini, di fronte a un'imposizione dell'amministrazione entra in dialogo in fase propositiva, parlando con dei professionisti di assoluto rilievo che danno una risposta che va nella direzione che noi stiamo auspicando come nostra proposta di amministrazione della città, cioè salvaguardare l'interesse artistico e storico, intervenire nella direzione di un trasporto pubblico rafforzato e privato limitato, quindi mantenendo il parcheggio di interscambio, ma soprattutto creando centri di comunità, luoghi di interazione sociale di alto livello tra istituzione e cittadini. Quella superficie è incredibile e l'idea che potesse essere destinata solo a parcheggio di intescambio senza pensare alla realizzazione sotterranea fa veramente effetto. Noi potremmo recuperare due o quattro campi di calcio da destinare alla città. Tra l'altro quella è una zona molto particolare perché sulla sponda del Bisagno, ma in realtà è un punto di incrocio tra due quartieri, e dare un luogo di comunità così grosso con tutti i servizi, mi sembra una grande possibilità. Aspettiamo di vedere se ci saranno dei vincoli, ma come idea mi sembra molto positiva”.

Sulla necessità di interloquire con la cittadinanza si è soffermato il presidente del municipio Media Valbisagno Roberto D'Avolio: “Il progetto dell'amministrazione è stato portato avanti senza un percorso partecipato con la cittadinanza. Si parla di sostenibilità, ma nei progetti concreti non si vede. Non c'è stata comunicazione che in una situazione del genere è obbligatoria. L'alternativa nasce dal fatto che vogliamo essere propositivi, si poteva pensare qualche anno fa, ma questo che presentiamo oggi è veramente un progetto di rigenerazione urbana che sosteniamo con forza come municipio”.

D'avolio, rispondendo alle domande su come il progetto alternativo possa coniugarsi con il progetto del Comune che ha ottenuto i finanziamenti nell'ambito degli assi di forza, e che prevede quindi la realizzazione di una rimessa Amt, spiega: “Ci sono altri scenari, come l'acquisizione della Guglielmetti, che possono coniugarsi con gli assi di forza. Noi sappiamo che tutte le nostre proposte trovano ostruzionismo, ma pensiamo che le decisioni vadano prese ascoltando le persone”.

Anche il consigliere comunale del M5S Stefano Giordano, presente insieme al capogruppo Luca Pirondini, ha sottolineato che “le decisioni prese senza coinvolgere la cittadinanza porta ad alzare i toni dello scontro tra le forze politiche”.

Francesco Li Noce


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