Da De Chirico a Fontana, da Balla a Ligabue, passando dalla pop art di Warhol alla street art di Bansky e con una particolare attenzione ai giovani artisti emergenti che saranno i grandi nomi di domani: questi gli ingredienti della 17esima edizione di ArteGenova.
Dall’8 al 10 aprile al Padiglione Jean Nouvel della Fiera di Genova torna la grande mostra mercato d’arte moderna e contemporanea, con i capolavori che vanno da metà Ottocento agli anni Settanta del Novecento, a cui si uniscono le nuove tendenze del nostro tempo. L’arte intesa non solo come cultura, ma anche come potenziale investimento: il pubblico avrà la possibilità di ammirare le opere di 503 artisti nazionali e internazionali, portati da un centinaio di galleristi di alto livello, e di acquistare ogni pezzo in esposizione.
Ospite d’eccezione un’opera iconica di Marcel Duchamp, Fountaine, l’orinatoio in porcellana modello Bedfordshire che è tutt’ora considerato uno dei pezzi sintomatici dell’artista. Considerata “l’opera rifiutata dagli indipendenti”, resta una delle espressioni del Ready Made e del Dadaismo più importanti del XX secolo. Per la prima volta una delle 8 repliche (l’originale acquistato dall’artista francese a New York e su cui appose la firma R. Mutt 1917 non esiste più) verrà esposta in una fiera.
Organizzata da Nord Est Fair, la società padovana leader nella realizzazione di fiere d’arte e d’antiquariato, ArteGenova attrae visitatori genovesi e non, confermandosi punto di riferimento per appassionati del settore e collezionisti del Nord Italia. Nel 2020, ultimo anno di esposizione prima dello stop legato alla pandemia, si sono toccati i 20mila visitatori, e anche per questa edizione ci sono previsioni di altrettanta portata.
"Organizzare una fiera nel bel mezzo del cantiere del Waterfront è una bella scommessa di Porto Antico, ma siamo sicuri di vincerla - commenta Mauro Ferrando, presidente della Porto Antico Spa e Fiera del Mare - Ha una sua importanza e valenza positiva far vedere quanto sia operosa la città e quanto stia rincorrendo una sua rinascita, ormai diventata forte e percepibile. Siamo convinti che ArteGenova avrà un riscontro positivo: nel 2020 ci sono stati 20mila visitatori, e per questa edizione ci aspettiamo altrettanta attenzione da parte del pubblico".
Non solo esposizione, ma anche un calendario di incontri, performance live e conferenze, per immergersi completamente nelle sperimentazioni degli artisti a 360 gradi.
Banca Mediolanum, sponsor di ArteGenova dal 2018, corrisponderà un premio del valore di 1000 euro alla miglior opera di artista emergente presente nella sezione Contemporary Art Talent Show della sezione espositiva di ArteGenova. Una delle finalità della manifestazione è avvicinare all’arte un pubblico di giovani invogliandone l’acquisto e offrendo al contempo l’occasione di avere un’ampia visione del più quotato panorama artistico contemporaneo. All’interno di questa fucina di creatività i visitatori hanno la possibilità di trovare a prezzi abbordabili l’opera più adatta al proprio sentire, senza per questo rinunciare alla qualità e all’unicità del pezzo d’autore: che può oltretutto rivelarsi in futuro un autentico investimento, come accaduto più volte nelle precedenti edizioni.
Orari, biglietti e informazioni:
Venerdì 8, sabato 9, domenica 10 aprile 2022 dalle ore 10 alle 20. Fino al 7 aprile è possibile acquistare il biglietto ridotto al prezzo di 8 euro al seguente link, mentre nei giorni di mostra saranno attive le biglietterie: 10 euro i biglietti interi e 6 i ridotti. Parcheggio gratuito interno alla Fiera: una volta esauriti i posti, le auto saranno fatte posteggiare in piazzale Kennedy (fronte Fiera).
Nella giornata di domenica 10 aprile , per evitare concomitanze con lo svolgimento della Mezza Maratona di Genova, i visitatori di ArteGenova potranno accedere a piedi all’area espositiva transitando dal sottopasso di viale Brigate Partigiane (lato monte). Il traffico veicolare tornerà alla normalità alle 11.30 dopo il passaggio degli atleti.
Accesso e parcheggio: Raggiungere il padiglione Jean Nouvel sarà un’occasione per vedere da vicino una porzione della città che sta radicalmente cambiando volto: il waterfront di levante disegnato dall’architetto Renzo Piano, una grande area multifunzionale fronte mare che aggregherà molteplici funzioni: residenziali, leisure, espositive e commerciali valorizzando lo stesso padiglione Jean Nouvel, le grandi marine per il diporto nautico e il Palasport con l’inserimento di nuove strutture, canali navigabili e grandi aree verdi. I visitatori di ArteGenova accederanno da Piazzale Kennedy e saranno indirizzati sotto la tendostruttura e poi da lì in banchina fino agli ingressi lato mare del padiglione. Parcheggio, gratuito sotto la tendostruttura. A capienza ultimata entrerà in funzione un’ulteriore area sosta in piazzale Kennedy.
Informazioni su ingressi e modalità di accesso sono reperibili sul sito di ArteGenova.
Chiara Orsetti