Attualità - 01 aprile 2022, 17:27

Skymetro in Valbisagno, Sansa e Candia: "i passeggeri del trasporto pubblico mandati in cielo per non dar fastidio alle auto"

I consiglieri della lista Sansa: "Nella nostra proposta alternativa per la mobilità a Genova partiamo da una sfida culturale: interrompere la dipendenza dal mezzo privato rendendo il trasporto pubblico più affidabile, comodo e puntuale".

Lo Skymetro in Valbisagno che ha recentemente incassato il via libera dal Ministero per 398 milioni di euro di finanziamento è l'emblema dell'occasione sprecata dalla Giunta Bucci per rivoluzionare il trasporto pubblico a Genova. Per non dar fastidio alle auto i passeggeri del trasporto pubblico vengono mandati in cielo con una soluzione impattante dal punto di vista paesaggistico che prevede: centinaia di piloni, in alcuni punti un ecomostro a pochi metri dalle finestre, barriere architettoniche e il taglio di centinaia di alberi. In cambio viene offerto un servizio poco attrattivo, spesso lontano dalle case, e con meno di 10 fermate. Senza riqualificare minimamente lo spazio urbano della Valle”.

Così i consiglieri regionali della Lista Sansa Ferruccio Sansa e Selena Candia.

 

Nella nostra proposta alternativa per la mobilità a Genova, che prevede il tram – spiega Candia - partiamo da una sfida culturale: interrompere la dipendenza dal mezzo privato rendendo il trasporto pubblico più affidabile, comodo e puntuale. Ormai non serve più citare esempi di città lontane e poco conosciute, basta andare nelle vicine Nizza, Bergamo o Firenze per constatare i cambiamenti portati da un sistema di mobilità pubblica (su rotaia, su gomma, ciclabile, pedonale e in sharing), accessibile ed integrata, che diventa realmente un'alternativa conveniente al mezzo di trasporto privato”.

 

Tornando al caso della Valbisagno, e al progetto Skymetro, i consiglieri regionali della Lista Sansa puntano sul confronto con la nuova linea tramviaria prevista per collegare il quartiere L'Arianne di Nizza al centro della città. “Da una parte abbiamo il progetto Skymetro di Bucci che prevede centinaia di piloni alti più di 5 metri che corrono sulla sponda sinistra del Bisagno, cancellando quindi gli alberi d'alto fusto di corso Galilei, corso Galliera e via del Piano e passando a 20 metri dalle finestre delle case – sottolineano Candia e Sansa -. A Nizza hanno previsto una linea tramviaria che nello spazio di una carreggiata dedicata alle auto prevede i binari, una pista ciclabile e nuove alberature per riqualificare lo spazio urbano di un quartiere popolare 'sovrapponibile' alla nostra Valbisagno”.

 

A Genova per il trasporto pubblico arriverà circa un miliardo di euro complessivo, calcolando anche i 470 milioni per i '4 assi di forza' – concludono i due consiglieri della Lista Sansa -. Con la 'Genova meravigliosa' di Bucci abbiamo capito che verranno spesi per opere e progetti che non renderanno il trasporto pubblico né più puntuale, né più accessibile, né più attrattivo. Per questo abbiamo messo a disposizione della città e del nostro candidato sindaco Ariel Dello Strologo un programma alternativo per utilizzare le risorse a disposizione per rivoluzionare davvero la mobilità genovese”.

Redazione