Suscita attesa e curiosità Festen il gioco della verità, tratto dalla sceneggiatura dell’omonimo film danese di Thomas Vinterberg, vincitore del Gran Premio della giuria a Cannes nel 1998, che va in scena per la prima volta in Italia mentre in molti paesi d’Europa è ormai considerato un classico.
Lo spettacolo, al Teatro Ivo Chiesa da mercoledì 6 a sabato 9 aprile, grazie ad un telo posto davanti al boccascena e alle proiezioni di una videocamera, permette agli spettatori di seguire l’azione teatrale e al medesimo tempo di scorgere i dettagli e il primo piano del volto degli attori in presa diretta.
Il numeroso cast, guidato da Danilo Nigrelli e Irene Ivaldi, è diretto da Marco Lorenzi che, insieme a Lorenzo De Iacovo ha curato anche la versione italiana e l’adattamento.
Una potente famiglia dell’alta borghesia si riunisce per festeggiare il sessantesimo compleanno del patriarca. Fra chiacchiere, sorrisi benevoli, abbracci e brindisi tutto procede come da “programma” fino a quando il figlio primogenito chiede di poter dire qualche parola. Tutti si aspettano una lode al festeggiato e alla sua vita costellata di successi: il discorso del figlio maggiore invece si abbatte sugli astanti come un tornado, spazzando via le ipocrisie della sua famiglia e svelando le mille maschere del padrone di casa dedito a violenza, relazioni malsane e a rapporti di facciata. Il tono iniziale da commedia svanisce rapidamente lasciando spazio ad un’inquieta quanto necessaria ricerca della verità.
«Festen è un abisso – dice il regista Marco Lorenzi - Ci chiama in causa, ci sposta dall’indifferenza in cui rischiamo di scivolare in un tempo costellato da paure e incertezze come il nostro, un tempo di entertainment mentre intorno a noi tutto si sgretola. Festen ha a che vedere con il nostro rapporto con la verità, con il potere e con l'ordine costituito. Per questo è radicalmente politico. Mi sembra molto toccante attraverso questo spettacolo poter chiedere al pubblico: “Perché non abbiamo la forza di vedere le cose come stanno? Così ci siamo spinti verso l’ uso drammaturgico della telecamera per sfruttare la possibilità di costruire un doppio piano di realtà che riconsegnasse agli spettatori la condizione di scegliere tra ciò che avviene sul palcoscenico e la “manipolazione” che la telecamera proietta».
Festen Il gioco della verità va in scena al Teatro Ivo Chiesa da mercoledì 6 a sabato 9 aprile. Mercoledì e venerdì lo spettacolo inizia alle 20.30, giovedì e sabato alle 19.30.
Per entrare in teatro è necessario essere muniti di Super Green Pass e indossare la mascherina FFP2.
Info e biglietti su teatronazionalegenova.it