Politica - 18 marzo 2022, 12:06

Salme 'parcheggiate' nei depositi per mesi. Gianni Pastorino: "Un altro esempio di disorganizzazione e disservizio della Giunta Bucci"

Da mesi in diversi cimiteri della città vanno a rilento le operazioni di tumulazione ed esumazione delle salme

Salme 'parcheggiate' da mesi nei cimiteri genovesi. Lo denuncia il consigliere regionale di Linea Condivisa Gianni Pastorino.

"Tantissime famiglie - scrive in una nota - sono in attesa da almeno gennaio di poter dare sepoltura ai propri cari. Ci sono arrivate numerose segnalazioni dal Cimitero Monumentale di Staglieno ma la situazione è simile nei diversi camposanti del Comune di Genova".

"La causa principale di questo rallentamento - si legge nella nota - è la mancanza di sacchi che permettano lo spostamento di salme. Per questo motivo si deve attendere settimane, addirittura mesi, per poter liberare colombari. Lo stessa problematica vale per le esumazioni a terra e per la raccolta.

Ad oggi ci sono numerose salme in attesa di sistemazione per questo motivo: se infatti mancano i sacchi non si può raccogliere la salma vecchia per poter collocare la nuova. Ci sono salme ferme in deposito da gennaio, in attesa di una sistemazione.

Ricordiamo che l’esumazione e l’estumulazione sono le operazioni cimiteriali che vengono condotte al termine del periodo di assegnazione della sepoltura in terra (10 anni) o trascorsa la durata della concessione di un loculo o di una celletta (normalmente 40 anni). Trascorso il tempo indicato i familiari delle salme possono decidere così di raccogliere le spoglie in una cassettina ossario e di scegliere la successiva destinazione del proprio caro come, ad esempio, la tumulazione in una celletta di nuova concessione o il trasferimento al cimitero di un altro Comune. Tutto questo nel Comune di Genova non è possibile perché manca un’organizzazione seria a riguardo".

"Foscolo sosteneva che 'la civiltà dei popoli si riconosce dal culto dei morti'. Seguendo la riflessione del poeta, la Giunta Bucci si dimostra poco civile e poco sensibile alle esigenze di tante famiglie che, oltre al dolore della perdita dei propri cari, devo sopportare il dolore per una degna sepoltura in tempi ragionevoli", conclude Pastorino.

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.