A partire dalla mezzanotte dell'1 gennaio e per tutto il mese saranno in vigore esenzioni del 50 per cento del pedaggio per i tratti autostradali maggiormente interessati dal piano di ammodernamento delle infrastrutture in atto sulla rete ligure.
Le agevolazioni, che saranno automaticamente applicate al momento del pagamento indipendentemente dalla modalità utilizzata, prevedono quindi l’esenzione del 50 per cento del pedaggio per percorsi con origine e destinazione tra i caselli di Ovada, Masone, Savona, Albisola, Celle Ligure, Varazze, Arenzano, Genova Prà, Genova Pegli, Genova Aeroporto, Genova Ovest, Genova Bolzaneto, Genova Est, Genova Nervi, Recco e Rapallo.
L’agevolazione su tali tratte è riconosciuta anche per i transiti dei veicoli, in uscita e in entrata ai suddetti caselli, con origine/destinazione nei caselli dell’A7 da Vignole Borbera, dell’A12 da Sestri Levante.
"La decisione di attivare questo periodo transitorio fino alla scadenza dell'1 febbraio è stata condivisa con il Mims e le istituzioni locali come misura di agevolazione da affiancare al già attivo e disponibile servizio di cashback del pedaggio - spiega in una nota la società che gestisce la rete autostradale - Tramite la app Free To X, anche per le tratte con pedaggio al 50%, tutti gli utenti potranno quindi accedere da subito ai rimborsi per ritardi correlati ai cantieri di ammodernamento in corso lungo le tratte di Aspi".
“Con soddisfazione prendiamo atto che Autostrade e Ministero hanno accettato la proposta congiunta di Regione Liguria e Comune di Genova formulata oggi al tavolo tecnico - hanno invece commentato apprendendo la notizia il presidente Toti e l'assessore Giampedrone - Questo ci consente di avere ancora un periodo transitorio con esenzione al 50% per i tratti autostradali maggiormente interessati dai lavori, che si protrarrà fino al 1 febbraio, data dell’entrata in vigore a pieno regime del cashback che consentirà di accedere ai rimborsi automatici per i ritardi dovuti ai lavori”.