Il 28 ottobre a Casa Luzzati, nel Palazzo Ducale di Genova, ha avuto luogo un incontro su Luzzati e sull’umorismo, nel contesto delle celebrazioni per il centenario dell'artista e del FestivaLieve di Asti, la cui edizione di quest'anno si intitola “Luzzati, Calvino e il concetto di levità”.
Ospite speciale, il prof. David Meghnagi, docente di psicologia clinica all’Università di Roma tre, amico personale dell'artista e rappresentate italiano all’OCSE nella commissione antisemitismo.
“Lele Luzzati univa al suo genio artistico una grande bontà di animo e un grande senso dell'umorismo. Ho pensato di ricordarlo con una conferenza sul ruolo che Freud attribuiva all'umorismo nella vita e nella cultura ebraica” L'umorismo nella cultura ebraica, nell'affrontare con leggerezza, levità appunto, accuse e discriminazioni le “depotenzia facendo scaturire significati nuovi che rendono l’accusa ridicola e aumentano la gamma delle conoscenze, invitando al pensiero complesso con effetti catartici e liberatori. L’analisi delle storielle diventa, quindi, un viaggio nella storia e nella cultura ebraica”.
“L'iniziativa”, afferma Sergio Noberini, presidente di Luzzati Foundation, “si unisce ai programmi di Casa Luzzati, sede istituzionale della Lele Luzzati Foundation e nuovo polo culturale dedicato alla figura e all'arte del Maestro. Casa Luzzati diviene così il riferimento internazionale con la costituzione dell'Archivio Generale delle opere, lo sviluppo di programmi formativi ed educativi del Cantiere delle Arti e la promozione, cura e ordinamento di volumi monografici, incontri e rassegne”.
Gli appuntamenti del festival continuano nei prossimi giorni, spostandosi in Piemonte. Il 31 ottobre, alle 17, in occasione dell’inaugurazione della mostra, Luzzati, Calvino e il concetto di levità, il teatro Alfieri di di Asti ospiterà una grande anteprima: Miriam Meghnagi, musicista e compositrice della sigla di Sorgente di vita, che fu animata proprio da Luzzati, si esibirà al Teatro Alfieri di Asti nella conferenza-concerto Canti, parole e musiche per Lele Luzzati. Accompagnata dal maestro Nicola Puglielli, canterà in arabo, ebraico, aramaico, ladino, giudesmo e bagitto, oltre che in italiano.