La Giunta regionale, su proposta degli assessori all’Urbanistica e alla Protezione civile e Infrastrutture Marco Scajola e Giacomo Giampedrone, ha deliberato un finanziamento di 12.984.500 per la realizzazione di progetti di rigenerazione urbana, difesa del suolo e viabilità in 50 Comuni liguri. Le risorse andranno a finanziare sia progetti di rigenerazione urbana, immediatamente cantierabili, individuati attraverso una serie di incontri effettuati dagli assessori e dalle strutture tecniche con i sindaci di tutto il territorio, sia interventi infrastrutturali in materia di difesa del suolo e viabilità e mobilità ciclistica.
Per individuare gli interventi finanziati è stato costituito un gruppo di lavoro che ha coinvolto diversi settori regionali, dal quale è nato un progetto armonico per dare un nuovo volto alla Liguria renderla più resiliente e migliorare la mobilità sostenibile. Tutti gli interventi sono finalizzati a migliorare la qualità di vita dei cittadini e al con tempo rendere la regione più attrattiva dal punto di vista turistico.
Per quanto riguarda la rigenerazione urbana il primo lotto di finanziamenti è di oltre 5 milioni di euro destinati a 30 comuni dislocati su tutto il territorio ligure. A questo bando hanno partecipato oltre 100 comuni che hanno presentato progetti per un importo superiore a 40 milioni di euro.
“Nel 2021 abbiamo avviato un ambizioso programma di rigenerazione urbana, per dare un nuovo volto alla Liguria, che si protrarrà per tutta la legislatura in corso” - spiega l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola - L’iter è iniziato già con l’approvazione della Legge Regionale 23 del 2018 innovativa a livello nazionale, e il finanziamento di 24 Comuni, che hanno avviato la revisione del Piano Urbanistico per riqualificare i propri centri storici. Regione Liguria ora vuole supportare gli Enti locali nella progettazione e realizzazione di interventi di riqualificazione urbana, percorsi pedonali e ciclabili, adeguamento degli immobili ed efficientamento energetico”.
“L’obiettivo è quello di disegnare un affresco dell’intero territorio regionale – continua l’assessore Scajola - per rilanciare il recupero urbano, con effetti su diversi settori: viabilità, turismo, sociale, economia, in un’ottica di tutela ambientale e miglioramento della qualità dell’abitare. Abbiamo deliberato un primo finanziamento di oltre 5 milioni di euro per realizzare interventi in 30 Comuni Liguri. I progetti presentati si sono ispirati agli obiettivi di rigenerazione urbana, previsti dalla normativa regionale: sostenibilità ambientale, tecnico-urbanistica, culturale ed ambientale, infrastrutturale, turistico-ricettiva e socio-economica. Inoltre, sono sostenibili dal punto di vista finanziario ed immediatamente cantierabili. I progetti finanziati, che spaziano in tutto il territorio regionale, riguardano il recupero di immobili con destinazione pubblica, come mulini, ex scuole, sedi museali, la riqualificazione di vie e piazze, il recupero di aree per manifestazioni ed eventi, la sistemazione di passeggiate a mare”.
I programmi presentati dai Comuni che non sono stati finanziati in questa prima fase, potranno comunque accedere ad altre fonti di finanziamento: saranno inseriti, infatti, in un programma triennale, che verrà sviluppato tramite una piattaforma informatica che sarà operativa dalla primavera del 2022. “Regione Liguria – conclude Scajola - si impegna nei prossimi anni a proseguire a finanziare tali interventi con fondi già individuati, senza trascurare la ricerca di risorse anche sulla Programmazione Comunitaria ed il Recovery Plan. L’obiettivo è quello di migliorare la qualità urbana del nostro territorio”.
INFRASTRUTTURE
Sul fronte degli interventi nel settore infrastrutturale è previsto un finanziamento di oltre 4 milioni di euro destinati a 15 Comuni liguri e alla Provincia di Savona. Nello specifico sono previsti interventi che riguardano il miglioramento della viabilità e la messa in sicurezza del territorio, oltre alla riqualificazione urbana complessiva delle aree interessate. Previsti inoltre interventi di manutenzione straordinaria sulla pista ciclabile del ponente. I Comuni interessati hanno inviato le loro richiesta nella primavera e sulla base di un’istruttoria e delle graduatorie complessive elaborate dagli uffici sono state individuate le opere da finanziare. Sono stati privilegiati interventi con un livello più elevato di progettazione e immediatamente cantierabili, entro 8 mesi dovranno difatti essere affidati i lavori.
DIFESA DEL SUOLO
Per quanto riguarda la difesa del suolo è previsto un finanziamento di oltre 4 milioni che verranno utilizzati per la realizzazione di opere pubbliche di messa in sicurezza e difesa del suolo , di cui tre milioni specificatamente per la messa in sicurezza e 1 milione per le bonifiche ambientali di siti inquinati a Borghetto Vara in località Ghiarolo.
“Si tratta di interventi molto importanti sull’intero territorio regionale – spiega l’assessore regionale alle Infrastrutture e Protezione civile Giacomo Giampedrone - per la messa in sicurezza, la resilienza del territorio e la realizzazione e il completamento di opere infrastrutturali centrali per lo sviluppo della Liguria. Un lavoro che nasce dalle esigenze che ha espresso direttamente il territorio e che noi abbiamo intercettato, a seguito di un lungo percorso di ascolto e confronto con gli Enti interessati. I primi interventi di protezione civile non avvengono durante le emergenze, ma ben prima nella programmazione degli investimenti per la messa in sicurezza complessiva del territorio e il suo miglioramento infrastrutturale”.