“Matteo Salvini aveva bloccato gli sbarchi. Ora col ministro dell’Interno Luciana Lamorgese dall’inizio dell’anno sono addirittura raddoppiati. Sono troppi e appaiono senza fine. In Liguria abbiamo i migranti che invadono perfino le nostre autostrade, senza contare la situazione della sicurezza a Ventimiglia e nell’Imperiese che è a dir poco esplosiva. Un fenomeno che Matteo Salvini, bloccando gli sbarchi, aveva eliminato e che oggi con il ministro Lamorgese, ostinata nel perseguire la politica dei porti aperti, è sfuggita di mano e si ripropone sotto gli occhi di tutti. Soprattutto nelle zone verso la frontiera. Stamane un altro gruppo di circa 30 giovani stranieri è stato segnalato mentre camminava sulla carreggiata dell’autostrada tra Varazze e Arenzano, a pochi centimetri da Tir e auto che sfrecciavano ad alta velocità. Per fare uscire i pedoni dall’A10 si sono attivati gli agenti della Polstrada, che ringraziamo per il proficuo lavoro”. Ad affermarlo i consiglieri regionali della Lega Stefano Mai (capogruppo) e Alessio Piana.
“Si tratta solo dell’ultimo episodio, pericoloso e intollerabile, che nel Ponente ligure si ripete da tempo. Queste persone - spiegano Mai e Piana - mettono a rischio non soltanto la propria incolumità, ma anche quella di autotrasportatori e automobilisti che percorrono le tratte liguri”.
“È ora che questa situazione finisca. Bisogna porre un freno all’immigrazione incontrollata mettendo in atto idonee azioni e inviando più personale e mezzi per le Forze dell’ordine al fine di contenere e contrastare il fenomeno migratorio sul nostro territorio. Luciana Lamorgese si metta a fare il ministro dell’Interno”, concludono i consiglieri regionali della Lega.