L’estate ha fatto segnare un significativo incremento dell’ospitalità e degli incassi per la ristorazione per un valore superiore ai 20 miliardi di euro, favorito anche dall’arrivo del green pass. E’ quanto emerge dal bilancio di fine stagione della Coldiretti diffuso per la Giornata del Turismo che si celebra il 27 settembre.
Sono 33,5 milioni gli italiani che hanno deciso di andare in vacanza per almeno qualche giorno nell’estate 2021 che fa registrare una sostanziale stabilità rispetto allo scorso anno anche se sono mancati all’appello i vacanzieri stranieri. Le vacanze 2021 hanno evidenziato una netta preferenza degli italiani verso le mete nazionali per il desiderio di sostenere il turismo tricolore ma anche per i limiti e le incertezze ancora presenti per le mete estere più gettonate. Bilancio, invece, in rosso per quanto riguarda le presenze dei turisti stranieri sui quali, nonostante le prime positive previsioni, hanno pesato la ripresa die contagi e le misure di restrizioni, con gli obblighi di quarantena che sono scattati per i visitatori dall’estero.
“Sicuramente la ripresa del turismo in Liguria significa una vera boccata d’ossigeno per i nostri oltre 600 agriturismi ed ittiturismi e per tutta la ristorazione - spiegano il Presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa -. In particolare abbiamo visto una svolta green nelle vacanze 2021, trainata proprio dagli agriturismi ed ittiturismi dove è stato più semplice anche garantire il rispetto delle misure di sicurezza per difendersi dal contagio fuori dalle mura domestiche. La spinta verso un turismo “sicuro” ha portato le strutture agrituristiche ad incrementare l’offerta di attività che vanno ad aggiungersi ai servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti. La nostra regione quest’estate ha riscosso un forte interesse da parte dei turisti, sapendo offrire dalla vacanza balneare, sulle coste di ponente e levante con meravigliose spiagge, a quella escursionistica-sportiva fino all’enogastronomica. La nostra Regione, quindi, ha potuto mostrare le sue eccellenze enogastronomiche ai visitatori grazie anche alla rete di Campagna Amica diffusa in modo capillare su tutto il territorio”.