A Sampierdarena la storica Villa Scassi che separa l’ospedale omonimo da via Cantore è protagonista in questi giorni di un importante restauro: con le sue innumerevoli panchine tra gli alberi all’ombra la villa ha sempre ospitato anziani che si ritrovavano a leggere il giornale, a commentarlo o a fare semplicemente quattro chiacchere in compagnia all’aria aperta; la presenza dei giochi e del campetto da calcio molto ambito hanno sempre visto la presenza di tanti bambini. Ma il parco, che vanta una ricca vegetazione soprattutto in primavera quando sbocciano tanti fiori rosa e bianchi, ha visto molte neo-mamme fare una passeggiata rilassante coi loro bimbi.
Insomma Villa Scassi, che ha alle spalle una lunga storia anche culturale ed artistica, è sempre stata un punto di ritrovo per tutti, durante l’estate sono sempre stati organizzati con cura dei piccoli eventi culturali o folcloristici rendendola sempre più accogliente e dinamica col risultato d'essere un bene per il quartiere di Sampierdarena e di tutto il Centro Ovest.
Negli ultimi anni però è stata lasciata in secondo piano, e dimenticandola s'è permesso non solo di non valorizzarla ma di rovinarla: la volontà di farla tornare a splendere è stata del presidente del Municipio Michele Colnaghi che dice: “Si tratta di una piccola isola verde che si stava perdendo, lo stato d'incuria in questi anni la stava demolendo, sentivo di non poter permettere questa situazione”. Proprio in questi giorni sono cominciati i lavori che riguardano il piano elettrico e dell’acqua per fare in modo che la fontana torni presto ad essere illuminata e con l’acqua.
Ma non sembra finita: “Il campetto da calcio - aggiunge Colnaghi - verrà ripristinato e riparato laddove abbiamo segnalato ci fossero degli interventi da eseguire”. Nel mentre la foresta che si stava creando è stata ripulita, gli alberi sono stati tutti potati e messi in sicurezza e questa serie di lavori costa circa ventimila euro. “Per la statua che è stata sporcata negli ultimi giorni - specifica Colnaghi - e per il ripristino delle due grotte ci vorrà ancora tempo, questo è un lavoro molto più costoso” che in conclusione ringrazia la tempestività e la promessa mantenuta dell’assessore ai Lavori pubblici Pietro Piciocchi sottolineando anche che si tratta di “un ottimo risultato per il Municipio”. Per vedere il completamento dei primi lavori bisognerà attendere ottobre, ma intanto c’è chi, passeggiando nei giardini e vedendo i lavori iniziare, è sorpreso e molto contento.
In Breve
domenica 24 novembre
sabato 23 novembre