Cai e Comune di Genova si alleano per salvare e valorizzare il grande patrimonio ambientale e turistico rappresentato dalla rete di sentieri. E' stata infatti sottoscritta ieri fra l’assessore Paola Bordilli e il presidente del Club Alpino Italiano Gianni Carravieri una convenzione a costo zero per la manutenzione e riqualificazione della rete di percorsi escursionistici, strade bianche e la dello storico acquedotto di Genova la cui associazione era rappresentata dal presidente Giovanni Zai.
La convenzione che verrà concretizzata attraverso appositi accordi attuativo fra Cai e Comune rappresenta un passo importante per la valorizzazione di un patrimonio di enormi potenzialità dal punto di vista escursionistico ma anche culturale e turistico per Genova e per la Liguria tutta. Un patrimonio che non è adeguatamente conosciuto ed è costantemente messo a rischio dal dissesto idrogeologico e dalla scarsa manutenzione.
Al Cai è stato affidato un ruolo di coordinamento delle varie attività che saranno svolte sul campo.
I volontari del Cai storico lavoreranno innanzitutto alla cartografazione georeferenziata di tutta la rete con l’individuazione e classificazione delle criticità strutturali, idrogeologiche e ambientali, nonché alla sistemazione e riqualificazione, al recupero, manutenzione delle vie per escursionisti, e cicloescursionisti (MTB) e della relativa segnaletica. Verranno allestiti percorsi didattici, aree sosta e punti panoramici; organizzate escursioni con guide, valorizzati i centri artigianali, produttivi ed enogastronomici presenti sul territorio.
Fondamentale sarà il potenziamento delle azioni di marketing territoriale attraverso la riqualificazione e la valorizzazione delle risorse locali in funzione dello sviluppo turistico e socio-economico.
Il ruolo dei volontari del Cai insieme alla FIE, Federazione escursionistica Liguria, sarà soprattutto quello della gestione e manutenzione delle rete escursionistica unite alla razionalizzazione degli interventi e alla standardizzazione della segnaletica.
La convenzione fra Comune di Genova e Cai prevede anche la stipula di ulteriori accordi attuativi.
Un capitolo importante della convenzione riguarda la valorizzazione dell’acquedotto storico e del patrimonio di croese e di beni artistico-religiosi che lo circonda. A questo oltre al Cai, già presente nella Federazione acquedotto storico, contribuiranno anche la Sovrintendenza e il Comune di Genova. .