Al consiglio Comunale di oggi Fratelli d'Italia presenta una mozione perché in questo momento delicato e difficile per il commercio, per la ristorazione e per tutte le attività in genere il Comune di Genova pensi in maniera concreta alle botteghe storiche del capoluogo ligure.
“La chiusura delle botteghe storiche non rappresenta solo la chiusura di un locale, di per sé grave, ma è la perdita di un sapere antico – spiega il consigliere Vacalebre – che difficilmente potrà essere recuperato. Per questo chiediamo un aiuto economico per chi decide di rilevare una delle botteghe storiche genovesi”
Il documento che oggi gruppo Fratelli d’Italia presenta all’attenzione della giunta, ha come finalità quella di conservare le tradizioni cittadine anche in ambito commerciale.
La mozione presentata Valeriano Vacalebre, Alberto Campanella, Stefano Costa, Franco De Benedictis e Sergio Gambino vuole venire incontro alle necessità di chi decide di investire nelle Botteghe Storiche che, proprio in virtù di arredi e della loro storicità, hanno costi decisamente più alti rispetto ad altre attività omologhe e con la loro condizione di veicolo culturale della città.