Una tradizione così forte e così fortemente radicata nel tempo e negli anni non poteva proprio permettersi di saltare. Quindi, anche in questo 2020 di post pandemia, pur con tutte le restrizioni e le limitazioni del caso, è comunque confermato l’Addio do Fantin, la manifestazione che anima il borgo di San Salvatore dei Fieschi, nel Comune di Cogorno, sin dalla notte dei tempi.
L’appuntamento è fissato per domani pomeriggio (13 agosto), dalle 17 alle 19,30, proprio sulla piazza del Palazzo e della Basilica dei Fieschi: le strade si animeranno, come di consueto, con botteghe, antichi mestieri e scene di vita del Duecento, per celebrare e ricordare l’addio al celibato del Conte Opizzo. Sarà un’edizione certamente diversa, ma non si poteva proprio rinunciare. “Ci saranno - spiegano gli organizzatori - armi antiche, danze, tiro con l’arco, giochi di bandiera e laboratori di falconeria per bambini. E ancora, il volo del falco, l’arrivo del Conte e il proclama delle nozze, giochi di magia e di abilità con i giullari, uno sfondo che si ripete ormai da circa quarant’anni”.
In più, novità del 2020, anche per evitare assembramenti e per limitare l’accesso alla piazza, l’evento verrà trasmesso pure in televisione, sull’emittente Primocanale. “L’entrata del pubblico - proseguono gli organizzatori - è prevista dalle ore 17 alle 17,45 con accompagnatore. Saranno in vigore le disposizioni anticontagio e di distanziamento sociale. Dalle ore 18, inoltre, andranno in onda diversi collegamenti in diretta tv su Primocanale e in differita durante la serata”.
A rendere possibile lo storico evento c’è il lavoro di gruppi storici, associazioni e volontari. In cabina di regia, il Comune di Cogorno, i Sestieri di Lavagna, le Gratie d’Amore, quindi parteciperanno Musici e Sbandieratori dei Sestieri, Flos Duellatorum, la Compagnia del Fiesco, gli Arcieri dei Sestieri, le Carole di San Martino, i giocolieri degli Iannà Tampè e i falconieri de Il mondo nelle Ali.
“Bisogna ringraziare di tutto cuore - dice Enrica Sommariva, vice sindaco di Cogorno - l’impegno e la collaborazione non solo dei gruppi storici e delle associazioni, ma anche dei volontari attivi sul territorio. L’amministrazione comunale di Cogorno ringrazia la disponibilità della parrocchia di San Salvatore, le associazioni partecipanti e i residenti del borgo storico”.
La rievocazione, come sempre, si snoda su un canovaccio storico legato alla figura del feudatario Opizzo Fiesco, vissuto nel XIII secolo e fratello maggiore di papa Innocenzo IV, Sinibaldo Fiesco, figura centrale del papato medievale dato il suo rapporto burrascoso con l’altro protagonista del tempo, l’imperatore svevo Federico II.
L’altro grande momento, sempre legato alla tradizione dei Fieschi, sarà il giorno dopo, venerdì 14 agosto, sul sagrato della Basilica di Santo Stefano a Lavagna. Anche qui però, sempre per evitare troppo affollamento, non si terrà la tradizionale edizione della Torta dei Fieschi, ma ci sarà una rappresentazione più ristretta: “Non ci saranno né cortei né sfilate - precisa Elisa Covacci, vicesindaco di Lavagna - Faremo una rievocazione con il conte e la contessa Fieschi e un taglio della torta. Non volevamo rinunciare proprio a tutto, ma dobbiamo pur sempre fare le cose con estrema prudenza”.
L’edizione 2020 della Torta dei Fieschi è stata declinata dal Comune di Lavagna, in collaborazione con l’Accademia del Turismo di Lavagna e i Sestieri di Lavagna, nel contest ‘gastronomico’ che è stato presentato al pubblico nelle scorse settimane e che finirà con la premiazione proprio domani sera, con una diretta sui social network.
In pratica, come spiega Chiara Rosatelli, direttrice dell’Accademia, “quest’anno, visto che la manifestazione si svolge in forma ridotta, abbiamo pensato di lasciare un filo di continuità in conformità con le nuove normative. È nata così l’idea di un contest. Il nostro chef Maurizio Berisso ha eseguito il tutorial della ricetta della Torta dei Fieschi e poi abbiamo invitato le persone a replicarla, preparandola e aggiungendo il proprio estro, per poi pubblicarla sui social con l’hashtag ‘Contestdeifieschi’. Chi raggiungerà più like entro il 14 agosto vincerà un corso amatoriale presso l’Accademia”. Si può votare sulla pagina Facebook della Torta dei Fieschi.
Il Priore reggente dei Sestieri, Raffaella Albino, commenta: “Abbiamo definito una nuova formula che punta a mantenere alta la visibilità dell’evento, nel pieno rispetto del contingentamento e delle norme di sicurezza attuali. Quest’anno la Torta dei Fieschi vuole rendere omaggio a medici e infermieri. Abbiamo vestito la città a festa con le nostre bandiere per le vie del centro e tutta una serie di flahmob che si sono susseguiti nelle prime settimane di agosto. L’evento clou si svolge nella tradizionale serata del 14 agosto, con una nuova veste, ma che saprà mantenere inalterato lo spirito e la tradizione di quest’antica rievocazione storica”. Addio do Fantin e Torta dei Fieschi non potevano proprio mancare, nell’estate 2020 della Riviera di Levante.