"Il dado è tratto. La Regione ha emesso il bando per l'erogazione dei Voucher Centri Estivi in una situazione dove non è chiaro se e come verranno usati. La cosa grave è che la stessa Regione ha ignorato le misure del Governo, non ha coordinato i Comuni, non ha tracciato le linee guida facendo sintesi con quelle nazionali, non ha creato i presupposti affinché gli enti gestori possano riuscire a lavorare in serenità e non ha definito la rete dei servizi", scrive in una nota stampa il consigliere regionale del Partito Democratico Pippo Rossetti.
"Ora il quadro è complicatissimo per famiglie e gestori: le prime non sanno cosa devono fare, i secondi hanno i voucher regionali ma sono in attesa delle indicazioni dai Comuni su come utilizzarli. I bambini così finiscono sempre per rimetterci. I Voucher Centri Estivi 2020 saranno richiesti dalle famiglie ma andranno agli enti gestori che fino a metà luglio potranno non sapere quanti bambini potranno usufruire del servizio", aggiunge il consigliere regionale del Pd.
"Non è chiaro se anche questa volta le famiglie dovranno anticipare la spesa per poi farsela rimborsare – presumibilmente – dagli enti gestori stessi che non si sa se e quando riceveranno i soldi dalla Regione - conclude Rossetti -. Se poi vogliamo essere ancora più attenti e andiamo a vedere i criteri ci accorgiamo di come le famiglie più fragili siano genericamente contemplate ma per nulla facilitate. Senza accordo tra le parti - con una diffida delle organizzazioni sindacali - prende avvio la campagna elettorale dell'amministrazione Toti nella quale i centri estivi faranno da protagonisti. Sempre che le famiglie riescano a capire come fare a usufruirne".