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Eventi | 16 maggio 2020, 17:45

La Carmen di Bizet spostata da Davide Livemore nella Cuba rivoluzionaria di Fidel Castro e Che Guevara

Martedì 19 maggio, alle ore 20:00, sui canali social del Teatro Carlo Felice

La Carmen di Bizet spostata da Davide Livemore nella Cuba rivoluzionaria di Fidel Castro e Che Guevara

Martedì 19 maggio, alle ore 20:00, sui canali social del Teatro Carlo Felice, verrà trasmessa la Carmen “cubana” immaginata da Davide Livermore per la Stagione 2013/14 del Teatro Carlo Felice e subito ripresa nella Stagione successiva. L’appuntamento fa parte di #musicalmenteinsieme, il ciclo di opere, trasmesse in streaming ogni martedì, con cui la Fondazione lirico-sinfonica genovese tiene vivo il rapporto con il proprio pubblico fin dall’inizio dell’emergenza coronavirus.  

Una Carmen di Bizet che fece discutere per lo spostamento dell’azione dall’originaria Andalusia del 1820 alla Cuba del 1 gennaio 1959, il giorno del “Triunfo de la Revolución” castrista.  Livermore, che firmava anche scene e luci dello spettacolo, così spiegava la sua scelta nelle Note di regia pubblicate nel programma di sala: “In questa cornice precisa e documentabile — anche se rivisitata con gli occhi della memoria e oramai distante — il finale dell’opera acquista una particolare e tragica ironia, del tutto assente nella cornice originale: la lotta personale di Carmen per la libertà viene conclusa bruscamente dalla coltellata di José, ex-brigadiere dell’esercito di Fulgencio Batista, proprio mentre intorno a loro si materializza uno dei più intensi sogni libertari del XX secolo (sul cui successivo e completo avverarsi, naturalmente, ognuno è libero di esprimere le proprie riserve; ma sulla cui portata storica e rilevanza simbolica possiamo trovarci tutti d’accordo). Quindi lo spostamento nello spazio-tempo non vuole essere provocazione, ma bensì un atto d’amore profondo e sincero per una delle più belle e perfette opere mai composte, e in particolare per una delle figure di donna più complete e originali mai apparse sulle scene di un teatro d’opera”.  

La recita riproposta è quell’8 maggio 2015, la “prima” della ripresa dell’allestimento nella Stagione 2014/15. Sul podio, Philippe Auguin, costumi firmati da Gianluca Falaschi e movimenti mimici di Giovanni Di Cicco. Interpreti: Sonia Ganassi (Carmen), Francesco Meli (Don José), Mattia Olivieri (Escamillo), Serena Gamberoni (Micaëla), John Paul Huckle (Zuniga), Ricardo Crampton (Moralès), Roberto Maietta (Il Dancario), Manuel Pierattelli (Il Remendado), Daria Kovalenko (Frasquita), Marina Ogii (Mercédès). Orchestra, Coro e Coro di Voci Bianche del Teatro Carlo Felice di Genova. Maestro del Coro, Pablo Assante. Maestro del Coro di Voci Bianche, Gino Tanasini.  

Redazione

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