/ Politica

Politica | 15 maggio 2020, 11:03

Meno spiagge libere in Liguria per l'emergenza Covid, Terrile: "Visione sbagliata"

Il consigliere comunale del Partito Democratico: "Presentata mozione in Consiglio Comunale che impegna la Giunta a non ridurre le spiagge libere di Genova ed evitare tariffe di accesso o prenotazioni a pagamento"

Meno spiagge libere in Liguria per l'emergenza Covid, Terrile: "Visione sbagliata"

"L’emergenza sanitaria non può diventare l’occasione per ridurre le spiagge libere", questa in sintesi la posizione del consigliere comunale del Partito Democratico Alessandro Terrile.

"Il timore si fonda sulle parole del sindaco Bucci, che in veste di Presidente ANCI Liguria ha chiesto a Regione di rivedere la proporzione 50 e 50 tra spiagge libere e attrezzate, consentendo di far crescere queste ultime fino al 70% - spiega Terrile in un post sul suo profilo Facebook -E’ una visione sbagliata. La necessità di prevedere nuove regole di accesso al litorale per prevenire la diffusione del contagio non può restringere la libera fruizione delle spiagge, che devono poter essere frequentate gratuitamente, anche dalle fasce meno abbienti. Ed è inaccettabile che tutto si scarichi sui Comuni, che nell’impossibilità di reperire risorse per la sorveglianza si vedranno costretti ad appaltare a privati la gestione delle poche spiagge libere".

"Abbiamo presentato una mozione in Consiglio Comunale - conclude Terrile - che impegna la Giunta a non ridurre le spiagge libere in Comune di Genova, a evitare tariffe di accesso o prenotazioni a pagamento, e a chiedere a Regione Liguria il sostegno economico necessario a garantire la sorveglianza sul litorale".

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium