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Politica | 14 maggio 2020, 12:35

Lunardon contro il leghista Piana: "Le sue dichiarazioni sulla regolarizzazione dei migranti sono indegne"

Il consigliere regionale del Partito Democratico: "Non usi il titolo di Presidente del Consiglio Regionale per rilasciare commenti politici ed elettorali"

Lunardon contro il leghista Piana: "Le sue dichiarazioni sulla regolarizzazione dei migranti sono indegne"

"Le dichiarazioni del Presidente del Consiglio Piana sulla regolarizzazione dei migranti che lavorano nel settore agricolo e nei servizi di cura sono indegne e molto gravi, visto che Piana le fa fregiandosi del titolo di Presidente del Consiglio, una carica super partes, che dovrebbe rappresentare tutta l'aula. Se Piana intende rilasciare commenti politici ed elettorali lo faccia da consigliere regionale della Lega e non tiri in ballo la carica di Presidente", dichiara il consigliere regionale del Partito Democratico Giovanni Lunardon attraverso una nota stampa.

 

"Entrando invece nel merito della dichiarazione, ciò che sfugge all'esponente del Carroccio è che la regolarizzazione di questi lavoratori, oltre a essere una norma di civiltà, rappresenta un supporto fondamentale per l'economia italiana ed è un intervento determinante nella lotta contro la criminalità organizzata, le mafie e il caporalato - aggiunge il consigliere PD -. Chi è contro questo provvedimento è contro l'Italia ed è a favore dell'economia sommersa, che sfugge ai controlli. Peraltro è davvero ridicolo accusare il Governo di non amare l'Italia e gli italiani all'indomani dell'annuncio, da parte dell'Esecutivo, di un decreto da 55 miliardi di euro, che si aggiungono ai 25 miliardi del Decreto Cura Italia e alle misure contenute nel Decreto Liquidità. Invece di fare delle polemiche volgari, dal mero sapore elettorale, impegniamoci tutti affinché i fondi stanziati dal Governo arrivino al più presto nelle tasche di chi ne ha bisogno. E semmai chi ha responsabilità a livello regionale faccia la sua parte, per integrare con ulteriori risorse quelle già stanziate dal Governo".

 

Redazione


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