L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ha avuto un forte impatto sulle strutture sanitarie. Secondo un’indagine condotta da Senonetwork Italia Onlus, che ha inviato un questionario ai 133 centri senologici della sua rete, l’attività diagnostica è fortemente diminuita in quasi tutte le sedi e l’attività chirurgica ha registrato una significativa riduzione in oltre il 70% delle Breast Unit. Per questo noi di Fab SMS abbiamo pensato di riunire nelle prossime righe i consigli dell’Organizzazione mondiale della sanità utili in materia di prevenzione.
Stile di vita e prevenzione: ormai tutti sanno quanto sia importante adottare stili di vita salutari per ridurre il rischio di sviluppare un cancro. Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), è possibile prevenire almeno un terzo dei casi di tumori semplicemente modificando lo stile di vita. Il sovrappeso, il consumo eccessivo di alcolici, il fumo, l'inattività fisica, per esempio, sono tutti fattori associati a una maggiore incidenza dei tumori in generale (21%) e quello al seno non fa eccezione. Ecco, allora, cosa puoi fare per prevenirlo
Fai attività fisica: mantenersi attivi è indispensabile per restare in buona salute. L'International Agency for Research on Cancer (Iarc) ha stimato che un'alta percentuale (22-33%) dei casi di tumori al seno, soprattutto in menopausa, può essere attribuita all'inattività e all'aumento di peso. I due fattori sono comunque indipendenti: il primo, da solo, è correlato al 10-16% dei casi. L'ideale sarebbe fare 30-60 minuti di esercizio moderato ogni giorno. Secondo l'Oms, sono necessari almeno 150 minuti di esercizio moderato a settimana.
Segui una dieta equilibrata: tra gli stili di vita dannosi si possono citare, per esempio, un'alimentazione povera di frutta e verdura e ricca di grassi animali. Segui una dieta sana ed equilibrata, preferendo frutta e verdure di stagione.
Limita il consumo di alcolici: in molti casi la malattia si può prevenire o comunque diagnosticare in fasi molto precoci. Fra le buone abitudini da adottare, tieni presente che l'abuso di bevande alcoliche sembra raddoppiare il rischio di cancro al seno.
Allatta, se puoi: l’allattamento al senso sembra avere un effetto protettivo nei confronti della malattia, soprattutto se protratto per oltre un anno.
Non fumare o smetti di farlo: sebbene la correlazione diretta tra fumo e cancro al seno non sia ancora stata provata, è indubbio che il fumo sia cancerogeno e correlato allo sviluppo di molte forme tumorali.
Partecipa ai programmi di screening: malgrado l’attuale situazione sanitaria, non smettere di sottoporti alle visite di controllo. Secondo l’Airc “la prevenzione del tumore del seno deve cominciare a partire dai 20 anni di età con controlli annuali del seno eseguiti dal ginecologo o da uno specialista senologo, affiancati alla mammografia biennale dopo i 50 anni o all'ecografia, ma solo in caso di necessità, in donne giovani”.
Fab SMS promuove attivamente la cultura del benessere e realizza Piani Mutualistici su misura per te e per i tuoi cari. Seguici su Instagram e Facebook e clicca qui per scoprire di più: Chi siamo.