“La fase 2 deve essere programmata in ogni azienda con l’obiettivo prioritario e imprescindibile di garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori nel proprio ambito lavorativo.In Ansaldo Energia è stato sottoscritto un accordo in applicazione del protocollo sottoscritto da Cgil Cisl Uil governo e parti datoriali del 14 Marzo che di fatto ha riportato in azienda già da ieri circa 250 lavoratori per lavorare su specifiche commesse in aggiunta a tutti coloro che già stanno lavorando in Smart Working", spiega in una nota Alessandro Vella, segretario generale Fim Cisl Liguria.
"Oggi un’altra buona notizia, che riteniamo soprattutto vada nella direzione giusta. Già da domani in Ansaldo Energia i lavoratori, su base volontaria, potranno fare un primo test sierologico che permetterà di avere dati utili alla mappatura di soggetti che hanno già contratto il COVID-19 e di conseguenza iniziare una collaborazione responsabile con Asl e SSN - aggiunge il sindacalista della Cisl -. Ora con la necessaria gradualità dobbiamo ricominciare ad avere come obiettivo il lavoro e lo sviluppo delle commesse. A tal proposito abbiamo richiesto un incontro con la Direzione per conoscere approfonditamente il nuovo piano industriale a seguito dell’aumento di capitale deliberato dagli azionisti e appreso dagli organi di stampa”.