Attualità - 30 marzo 2020, 16:15

Associazione Culturale Uomini di Mondo: "l'imprevedibile 'livella' rende uguali gli uomini nell'estrema battaglia"

“Se Totò era un uomo di mondo perché aveva fatto il militare a Cuneo, allora tutti coloro che hanno fatto il militare a Cuneo sono uomini di mondo”, si dice.

Cuneo, da più di ottocento anni città di caserme, ha forgiato generazioni di uomini di mondo, come altre storiche istituzioni hanno fatto in altri campi. Così nel 1998 un Comitato Promotore cuneese composto da Dadone Piero, Gedda Alberto, Merlino Mario, Paparelli Danilo e Riva Gigi, ha fondato l’Albo d’Onore degli Uomini di Mondo, cui possono essere iscritti tutti coloro che hanno fatto anche solo pochi minuti di servizio militare o civile in provincia di Cuneo.

L'Associazione Culturale Uomini di Mondo ha pubblicato in qeesti giorni sul proprio blog http://www.uominidimondo.it/index.html una vignetta quanto mai attuale, con un commento che lascia a tutti il modo per riflettere:

Noi, che sempre abbiamo affrontato la vita con abituale ironia, di fronte all' immane sventura, ci uniamo al rimpianto per quanti ci stanno lasciando, e alla riconoscenza per quanti vivono nel pericolo in difesa degli altri. Nella profonda semplicità con la quale il grande Totò ci rammentò per sempre che l'imprevedibile 'livella' rende uguali gli uomini nell'estrema battaglia, offriamo un sorriso che, almeno per un attimo, vi distolga dall'incalzare del male.

Gli Uomini di mondo”.

Rg