La nave da crociera Costa Luminosa resterà ancora nel porto di Savona, seppur attraccata ad una banchina in posizione più defilata rispetto a quella dove si trova attualmente, ma le operazioni di sbarco dei passeggeri e dei membri dell'equipaggio proseguiranno fino a domani sera.
Nel tardo pomeriggio i cittadini europei a bordo della nave sono stati trasferiti, con l'ausilio di due pullman, verso l'autostrada A10, primo tratto di tragitto verso i propri domicili.
Circa 100 persone tra gli addetti ai lavori rimarranno a bordo dell'imbarcazione, ovvero il personale necessario a far sì che quest'ultima possa rimanere sulle banchine savonesi.
Per i cittadini extraeuropei invece, in attesa che possano far rientro presso le proprie residenze, si prospetta il trasferimento in strutture del Lazio e della Toscana.
L'assessore regionale alla protezione civile Giacomo Raul Giampedrone aveva specificato che si trattava di 189 passeggeri e 180 membri dell'equipaggio (in isolamento 50 passeggeri e 30 membri dell'equipaggio).
“Abbiamo accompagnato gli italiani della nave Costa Luminosa nelle loro abitazioni e stiamo proseguendo in questo difficile percorso che ci porterà nella giornata di domani ad avere sulla nave 100 persone sane e asintomatiche - ha spiegato l'assessore regionale - Abbiamo messo grande attenzione su questa nave per salvaguardare la nostra sanità molto sensibile soprattutto a ponente. Ringrazio Costa Crociere che capita l’esigenza della Liguria si è prodigata. Domattina ci riuniremo alle 11 per capire se il piano di uscita dalla nave sarà pienamente funzionate e continuativo. Ringrazio la sindaca di Savona che è stata con noi e ha lavorato alle operazioni di riuscita di questa azione. Ci siamo impegnati al massimo affinché tutti i positivi sul territorio ligure possano fare ritorno nelle loro abitazioni o fare scalo in due strutture in Toscana o nel Lazio e poi attendere i voli che potranno portarli a casa”.
"L'obiettivo è evitare che qualcuno finisca in ospedale. Domani mattina partiranno due charter da Genova che trasporterà 550 persone, membri dell'equipaggio, extraeuropei, non funzionali per far continuare l'attività della nave, - ha poi conclusol'assessore regionale alla protezione civile - ne rimarranno a bordo 100 che visiterà l'Usmaf prima di dare l'ok per rimanere sulla nave. Se tutto va bene, in 72 ore avremo sgomberato 1400 persone".