Politica - 26 febbraio 2020, 16:26

Alleanza delle cooperative scrive a Bucci: "L’emergenza coronavirus ci sta mettendo in difficoltà gravissime"

"Tocca oltre 800 operatori e più di 20 cooperative alcune delle quali alcune rischiano la chiusura"

“La situazione determinata dall’emergenza coronavirus – scrive l’Alleanza delle cooperative in una lettera indirizzata al sindaco di Genova Marco Bucci – sta mettendo in difficoltà gravissime le cooperative sociali, i soci lavoratori e gli utenti: siamo consapevoli della necessità di misure preventive per arginare il diffondersi del virus ma riteniamo che il costo dell’ordinanza regionale non possa essere scaricato su cooperative e lavoratori”.

“Siamo pertanto a richiedere che tutte le attività svolte dalle nostre associate in regime di appalto, convenzione e tutte le forme contrattuali previste – prosegue la lettera – vengano integralmente liquidate indipendentemente dalle prestazioni erogate: dai servizi educativi, all’assistenza scolastica, dal trasporto disabili, alla gestione dei musei e degli spazi culturali, alla ristorazione scolastica, l’emergenza tocca oltre 800 operatori e più di 20 cooperative di cui alcune rischiano la chiusura. Restiamo ovviamente più che disponibili a concordare, di concerto con le organizzazioni sindacali, l’eventuale utilizzo delle ore di servizio attualmente non prestate in attività utili e di sostegno alle persone fragili che sono anch’esse penalizzate dall’emergenza; si tratta di risorse già stanziate dall’amministrazione comunale e quindi disponibili”.

“Ricordiamo che molti degli operatori impegnati nelle attività di cui sopra – conclude la lettera – per la natura stessa dei servizi, quali ad esempio assistenza scolastica, ristorazione scolastica, trasporto e accompagnamento persone disabili, hanno un monte ore legato alla stagionalità e di conseguenza le loro ferie sono utilizzate per coprire i periodi d'inattività e che le nostre cooperativa fanno sforzi importanti per garantire la continuità lavorativa. Chiediamo pertanto con forza un preciso impegno a impiegare le risorse già a disposizione, sia a tutela dei diritti dei nostri soci lavoratori e delle nostre cooperative, già pesantemente penalizzate, sia a vantaggio della collettività in un momento particolarmente delicato come questo”.

Redazione


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