“Altro che unità e lavorare insieme per fronteggiare l’emergenza coronavirus. ll Pd oggi non ha sottoscritto l’ordine del giorno della Lega, mentre tutti gli altri gruppi di maggioranza e opposizione (M5S incluso) lo hanno condiviso e firmato subito. Barriere ideologiche e paraocchi dei consiglieri Pd non si calano neanche di fronte al coronavirus arrivato in Europa dalla Repubblica popolare cinese”.
Lo ha dichiarato Paolo Ardenti, vice capogruppo regionale Lega Nord Liguria - Salvini il quale ha presentato ai gruppi consiliari un ordine del giorno che impegna il presidente e la giunta regionale “a convocare quanto prima tutti gli attori economici coinvolti dalle misure intraprese per arginare la diffusione da Covid-19 e a impegnarsi presso il Governo per richiedere una strutturata azione di sostegno alle imprese, alle famiglie e al lavoro in genere” sul territorio della Liguria.
“Sarebbe stato importante - ha spiegato Ardenti - dare un segnale di compattezza della Liguria di fronte al Governo centrale e quindi sottoscrivere il nostro documento. Senza se e senza ma. Spero che il Pd ci ripensi.
Infatti, le conseguenze a tutto il sistema economico e lavorativo dovranno essere calcolate, ma oggi appaiono già nella loro dimensione ed è per questo fondamentale che il Governo reagisca, per una volta, con la giusta tempestività.
In tal senso, il segretario federale Matteo Salvini e i nostri gruppi parlamentari stamane hanno presentato una serie di proposte al governo Conte da attuare con urgenza.
Le Regioni devono dare un chiaro e forte sostegno a queste proposte affinché vengano accolte, senza indugi e quanto prima, dal Governo centrale”.