Regione Liguria ha emanato una nota esplicativa sull'ordinanza relativa al coronavirus emessa domenica 23 febbraio scorso. Questi i contenuti principali:
1) eventi sportivi: sono consentite le ordinarie attività sportive, sempre che non abbiano le caratteristiche della manifestazione pubblica. Sono quindi sospesi tornei, eventi e gare con presenza di pubblico. Gli impianti sportivi pubblici e privati potranno essere utilizzati a porte chiuse, cioè senza la presenza di persone che non partecipino direttamente all'attività sportiva;
2) mercati e fiere: via libera a mercati rionali e comunali. Le fiere, poiché comportano afflusso di persone anche da località diverse da quella di svolgimento, sono sospese;
3) funzioni religiose e laiche: possono essere svolte solo con i parenti stretti;
4) servizi educativi e dell’infanzia e scuole di ogni ordine e grado: si raccomanda la stretta osservanza della sospensione per quanto riguarda asili nido, scuole dell’infanzia e scuola di ogni ordine e grado, sia pubbliche che private, compresi i corsi universitari, di alta formazione professionale, tirocini e percorsi di istruzione e formazione professionale, salvo le attività formative svolte a distanza e quelle che riguardano le professioni sanitarie;
5) raccomandazioni ai sindaci: l’appello ai sindaci, in caso di ordinanza sindacale di “sorveglianza obbligatoria”, è quella di attenersi alle indicazioni dell’ufficio d’igiene della propria Asl e si chiede, fatta salva l’autonomia dei sindaci, di esercitare l’eventuale azione di ordinanza sindacale nel modo più omogeneo possibile con l’ordinanza regionale e con la nota interpretativa qui allegata.