Riaprirà al traffico nella mattinata di domani il nuovo viadotto sulla A6 all'altezza della Madonna del Monte, ma l'attenzione sulla sicurezza non calerà. Con un costante monitoraggio della massa franosa da parte dei tecnici di Fondazione Cima, ma sottostando anche ai nuovi crismi di sicurezza imposti dal Governo in materia.
Da Savona, prendendo spunto da questa nuova inaugurazione, il Ministro dei trasporti e delle infrastrutture, Paola De Micheli, ha parlato anche della questione sicurezza autostradale e della querelle tra Governo ed Autostrade circa l'affidamento della rete nazionale.
"Finalmente abbiamo linee guida sulla sicurezza dei viadotti standard per tutti ed ovunque, con parametri certi" ha spiegato il Ministro, sottolineando come l'obbiettivo sia "azzerare il rischio laddove possono esserci previsioni di rischio".
Nessun passo indietro quindi sulla revisione delle concessioni ad Aspi, contrariamente da quanto paventato nelle ultime settimane: "Stiamo andando avanti con questa procedura che rappresenta la più grande tenore tra pubblico e privato della storia dell'Occidente. I tempi presi sono quelli necessari a far le cose per bene, con il criterio ispiratore dell'interesse pubblico. Per le italiane e gli italiani, che sono i proprietari delle autostrade, devono esserci vantaggi manifesti. Nel caso di proposte da parte degli enti gestori di questo tipo il Governo è disponibile a valutarle, e così sarà fino al giorno delle decisione finale che comunque si ispira esclusivamente all'interesse pubblico, non ad operazioni di consenso o con altre motivazioni".
Altro tema al centro dell'attenzione da parte di tutti gli utenti delle strada ad alta velocità di percorrenza sono quelli definiti come "cantieri fantasmi", ovvero quei cantieri dove apparentemente non si trova alcun operaio.
Anche su questo la titolare del Mit ha voluto portare rassicurazioni: "Lo dico ai cittadini liguri: tutti i cantieri di ordinaria e straordinaria amministrazione previsti, validati e certificati dal Ministero sono tutti aperti. Quindi nessuna sospensione della attività ma, anzi, un'intensificazione anche in questa fase di analisi ed approfondimento".