"Altro che confronto con la cittadinanza, il sindaco Bucci ha già deciso: l’autoparco si farà a Villa Bombrini. Se gli abitanti di Cornigliano sono d’accordo bene, altrimenti dovranno farsene una ragione. Perché tanto il primo cittadino – e con lui Regione Liguria – andrà avanti comunque, senza alcuna possibilità di trattativa", si apre così la nota stampa con cui il Partito Democratico va all'attacco della giunta sulla questione dell'autoparco a Cornigliano.
"Bucci, come al solito, si dimostra un sincero democratico e l’unica concessione che potrebbe fare ai corniglianesi (che dopo tanti anni di attesa si vedono sottrarre il parco urbano che gli era stato promesso dall’accordo di programma e che era stato definitivamente sancito dal Puc) è una velocizzazione dei lavori in via Cornigliano già in forte ritardo - aggiunge il Pd -. Chiaramente si tratta di un’insopportabile presa in giro, visto che la rapida conclusione di quell’intervento è un diritto dei residenti della zona e non può essere barattato con una nuova servitù".
"Bucci - si legge ancora nel documento - deve sapere che daremo battaglia in tutte le sedi affinché non venga realizzato questo scempio. Contro l’autoparco nelle aree a sud di Villa Bombrini si è espresso anche il Municipio Medio Ponente attraverso una mozione. Non è possibile che il sindaco Bucci, con un colpo di penna, violi le prescrizioni di uno strumento urbanistico come il Puc senza passare dal Consiglio comunale e disattenda l’accordo di programma senza un confronto con tutti i soggetti sottoscrittori. Le regole ci sono e vanno rispettate. In questa battaglia saremo al fianco dei cittadini di Cornigliano, ma anche di tutti i genovesi, visto che la questione riguarda l’intera città, visto che l’autoparco di Villa Bombrini non è utile nemmeno agli autotrasportatori. L’area per i mezzi pesanti esiste già e l’Autorità portuale ha persino messo a bilancio 70 milioni di euro per attrezzarla. Al momento però è occupata senza alcun titolo da un operatore privato. Bucci, che ama tanto parlare di legalità, faccia rispettare le regole e non vada contro la legge".