Proroga fino al 30 settembre dei tre ambulatori di continuità assistenziale aperti nei fine settimana, nei festivi e prefestivi presso la Croce Rosa di Rivarolo, presso il Palazzo della Salute di Fiumara e presso l’ex ospedale S. Antonio di Recco. Il servizio di Asl3, dedicato ai cosiddetti ‘codici bianchi’, si è confermato come una delle formule più gradite ai cittadini e come valida alternativa ai Pronto Soccorso nel week end, quando la salute non è a rischio ma il disturbo infastidisce e crea preoccupazione.
La prima sperimentazione risale a fine 2018 con l’attivazione del Polo in Valpolcevera, a Rivarolo in collaborazione con la Croce Rosa, per far fronte all’emergenza legata al crollo di ponte Morandi e finalizzata a ridurre il più possibile gli spostamenti dei cittadini attraverso la città, alleggerendo il carico già gravoso sui Pronto soccorso genovesi. Un servizio decisamente utile che nel tempo è sempre stato riconfermato in relazione ai risultati ottenuti.
Sabato, domenica, festivi e prefestivi dalle ore 8 alle ore 20 con accesso diretto gratuito e senza impegnativa. E’ questa in sintesi l’offerta. Un Ambulatorio “facile”, punto di riferimento per il cittadino quando gli studi dei medici di medicina generale sono chiusi e dove è possibile trovare una risposta rassicurante da parte di un medico della continuità assistenziale (guardia medica).
“Dopo l’importante esperienza su Rivarolo – spiega Lorenzo Sampietro, Direttore Sociosanitario Asl3 – abbiamo deciso di estendere il servizio durante le ultime festività e in vista del periodo influenzale anche al Palazzo della Salute di Fiumara e all’ex Ospedale S. Antonio di Recco in via sperimentale fino al 30 aprile. In considerazione dell’importante successo – continua - l’iniziativa è stata prorogata fino al 30 settembre 2020, allineando i due ambulatori a quello di Rivarolo, per il quale era già stata comunicata la conferma a quella data. L’elevato afflusso di cittadini, con picchi di 23 visite in una sola giornata, ha infatti confermato la validità e il gradimento di questi nuovi servizi”.
La notizia della proroga era stata anticipata nei giorni scorsi dalla vicepresidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Sonia Viale: “A fronte della preoccupazione che si era diffusa attraverso i social media circa una possibile interruzione di questo servizio sperimentale, era giusto rassicurare i cittadini che potranno continuare a rivolgersi a questi ambulatori anche per tutto il periodo estivo. Ritengo – conclude l’assessore - che si tratti di una risposta efficace, nella direzione dell’integrazione tra l’ospedale e il territorio, per avvicinare i servizi ai cittadini, soprattutto quando la problematica di salute può essere affrontata e risolta senza andare in Pronto soccorso”.