Annuncia Leda Volpi, deputato ligure del Movimento 5 Stelle: "I portavoce nazionali e regionali del MoVimento 5 Stelle hanno messo a disposizione 3 milioni di euro, ricavati dal taglio dei loro stipendi, per progetti che portino nelle scuole italiane il tema della sostenibilità ambientale. A disposizione della Liguria ci sono oltre 90.000 euro: si tratta del progetto “Facciamo Ecoscuola”, che ho personalmente segnalato nei mesi scorsi a tutti i Dirigenti scolastici delle scuole in provincia di Imperia e Savona e che auspico incontri grande partecipazione in tutta la Liguria.
Ogni scuola ha tempo fino al 29 febbraio 2020 per presentare un progetto e partecipare alla successiva votazione on-line, che determinerà quali scuole riceveranno i 10.000 o 20.000 euro (a seconda della tipologia di intervento programmato) per finanziare l’iniziativa.
Facciamo Ecoscuola ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini di oggi e di domani, a partire dalle scuole, sui temi dell’ambiente. I progetti dovranno perseguire almeno una delle seguenti finalità: riduzione dell’impronta ecologica tramite l’efficientamento energetico e impianti di energie rinnovabili, interventi di messa in sicurezza dei locali scolastici, diffusione della mobilità sostenibile, percorsi formativi aventi per oggetto l’educazione ambientale, rigenerazione degli spazi scolastici, giornate dedicate alla promozione della sostenibilità. Il regolamento completo e i link ai quali accedere per presentare i progetti sono raggiungibili a questo indirizzo: bit.ly/FacciamoEcoScuola
Qualche esempio pratico e non esaustivo delle possibilità: installazione dei pannelli fotovoltaici, rimozione dell’amianto, realizzazione di un orto scolastico, l’eliminazione della plastica, la piantumazione di alberi, la realizzazione di una rampa per gli alunni con disabilità motoria.
È importante ricordare che il MoVimento 5 Stelle non chiederà alcun tipo di contropartita da questa campagna da parte delle scuole che risulteranno beneficiarie dei contributi.
Lo scopo dell’iniziativa è vedere impiegati in maniera utile i soldi che ci tagliamo dagli stipendi per restituirli ai cittadini e sostenere piccoli ma preziosi interventi che migliorino la sicurezza, la qualità degli spazi e la sensibilità verso un ambiente sano da parte dei giovanissimi".