Ha preso il via oggi il corso di formazione sulla sicurezza alimentare e le corrette prassi di redistribuzione degli alimenti in eccedenza destinato alle associazioni ed organizzazioni caritative che lavorano sul tema.
Lo comunica in una nota la vicepresidente e assessora regionale alla Sanità Sonia Viale in vista della Giornata nazionale contro lo spreco alimentare in programma domani: ammontano a circa 70 le adesioni per il primo corso. L’obiettivo di Regione Liguria è quello di dare una risposta organizzativa a quelle associazioni che si occupano di redistribuzione alimentare e provvedere anche alla formazione degli operatori impegnati sul fronte della riduzione dello spreco alimentare. L’iniziativa, che nasce come risposta alle esigenze formulate negli incontri dei tavoli regionali, prevede sgravi fiscali e finanziamenti per i donatori di alimenti nell’ambito del recupero.
“La riduzione dello spreco alimentare – dice Viale – è una delle più importanti sfide di questo secolo specie se rapportato alla criticità del contesto socioeconomico della popolazione; dai dati della Commissione europea del 2015 risultava che quasi un quarto della popolazione Ue era a rischio di povertà o di esclusione sociale e 42,5 milioni di persone non potevano permettersi un pasto di qualità. Allo stesso tempo si valuta che ogni anno nell’Ue vengano prodotti circa 88 milioni di tonnellate di rifiuti alimentari con conseguenti costi. Pertanto le donazioni alimentari non solo aiutano a combattere la povertà, ma possono diventare una leva utile per la riduzione delle eccedenze”.
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lunedì 25 novembre
domenica 24 novembre