«Oggi Rixi manda un messaggio a Toti – fanno sapere in una nota Gianni Pastorino e Francesco Battistini (Linea Condivisa) – dicendo che la Regione Liguria viene prima di un suo piano nazionale. E non è la prima volta. Stavolta l’esponente di spicco della Lega è stato indelicato nei confronti del governatore, perché lo 0,29% raccolto da 'Cambiamo' in Emilia Romagna fa pensare che qualsiasi obiettivo di livello nazionale sia per Toti un miraggio. Come sono chiacchiere le sue uscite di questi mesi, in cui si è più volte accreditato come 'la sinistra del centrodestra', e di essere il fautore di una cultura liberale. In realtà Toti è soltanto la lepre di Salvini, uno che al massimo può cercare di tiragli la volata: farebbe meglio a decidere di passare direttamente alla Lega, invece di tentare esperimenti che finiscono per essere deprimenti in termini elettorali».
«Qualcuno dirà ‘in Liguria è diverso’ – prosegue la nota – ma in realtà anche in Liguria il centrodestra dovrà sperare in una potente trazione leghista e c’è il rischio, ma forse Toti non lo sa, che avvenga più o meno quanto avvenuto in Emilia, dove Salvini si è trasferito armi e bagagli a Bologna e dintorni per fare campagna elettorale per una candidata politicamente modesta. Magari succederà anche qui: l’ex ministro degli Interni arriverà in Liguria a cercare spacciatori nei vicoli di Genova, ad urlare contro la malapolitica nella regione di Belsito, e poi a cercare di nascondere i fallimenti di una giunta che, soprattutto in sanità, è riuscita nel più grande flop che la nostra storia ricordi».
«Quello che Salvini non potrà fare infatti – conclude la nota – sarà andare davanti al San Martino, o al Galliera, al San Paolo di Savona o all’ospedale di Lavagna, a dire che i pronto soccorso devono stare aperti 24 ore su 24. O che grazie al suo arrivo la sanità funzionerà meglio. Perché prima dovrebbe tirare le orecchie al suo assessore, poi spigare perché si è governato così male, da avere un aumento vertiginoso delle fughe di pazienti verso altre regioni. Magari proprio quelle regioni, come l’Emilia o la Toscana, a guida progressista. Ne vedremo ancora delle belle».
In Breve
Che tempo fa
Rubriche
Accadeva un anno fa
Politica | 28 gennaio 2020, 15:38
"Tonfo di 'Cambiamo!” in Emilia: Toti, l’improbabile sinistra del centrodestra, vale così poco?”
Pastorino e Battistini (Linea Condivisa): "Oggi Rixi manda un messaggio a Toti dicendo che la Regione Liguria viene prima di un suo piano nazionale"
Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.