Un tuffo nell’arte capace di destare il desiderio profondo di conoscere l’origine della bellezza e di accendere il desiderio di circondarsene. E’ questa l’essenza della 30^ edizione di Antiqua, Mostra mercato di arte antica in programma ai Magazzini del Cotone del Porto Antico di Genova da sabato 25 gennaio a domenica 2 febbraio. A ospitare la presentazione del programma e dei contenuti della manifestazione, illustrati dal presidente di Porto Antico di Genova Spa Mauro Ferrando e dal responsabile commerciale Rino Surace, il Teatro Carlo Felice con il sovrintendente Claudio Orazi.
Quaranta tra i migliori antiquari italiani, daranno vita a una preziosa galleria di arredi di alta epoca, sculture, tappeti, dipinti a partire dal Cinquecento fino al Novecento, argenti e gioielli, sculture in marmo e lignee, ceramiche e vetri artistici, gioielli dell’ebanisteria francese dell’epoca di Napoleone III, oggetti di arte orientale e art déco.
Per gli appassionati di pittura Antiqua si rivela una straordinaria quadreria che mette in primo piano gli autori liguri - da Lazzaro Tavarone, Alessandro e Filippo Magnasco, Gioacchino Assereto e Giovanbattista Carlone a Domenico Piola, Alfredo Luxoro, Antonio Discovolo, Oscar Saccorotti, Rubaldo Merello, Eugenio Olivari, Giovanni Governato, Giuseppe Sacheri, Enrico “Chin” Castello e Benedetto Musso - bei nomi dell’Accademia di Brera come Paolo Borsa e Alessandro Barbieri, e poi ancora Pier Francesco Garola, Mario Nuzzi, Bernardo Canal, Carlo Portelli, Romolo Pergola, l’olandese Abraham Van Beijeren e il francese Henry Michel Levy.
Qualche anticipazione tra gli arredi: un raro piccolo scrittoio genovese della prima metà del XIX secolo, interamente lastronato in piuma di noce e massello di noce, piano di appoggio rivestito in pelle con bordatura a ovuli tipica della manifattura ligure, un grande cassetto sottostante e particolari sostegni mossi a crociera raccordati da traversa rivestita in pelle, un importante bureau à cylindre del periodo del Direttorio interamente impiallacciato in piuma di mogano cubano e piano in marmo nero del Belgio con quattro gambe a tronco di piramide rovesciata calzate da scarpette in bronzo dorato a sezione quadrata e il corpo superiore composto da un'alzata con struttura a cilindro scorrevole all'interno di binari a svelare il piano di scrittura con ulteriori cassetti, vani a giorno e segreto.
Tra i pezzi da non perdere una importante caffettiera Luigi XVI in argento punzone Torretta, un “Trittico di delfini” della fine del XVII secolo in legno intagliato e dorato, proveniente dalla bottega di Filippo Parodi, una grande pendola parigina - periodo Impero, in bronzo cesellato e dorato al mercurio e quadrante in porcellana bianca firmato Sezille,Palais Royale - imperniata sulla figura di Apollo intento a suonare la cetra, una scultura lignea policroma di Madonna con bambino della scuola spagnola del ‘500 e un mandala in rame finemente lavorato con l’antica arte del repoussé e doratura in oro 24k fissato a caldo.
Protagonista del vernissage a inviti di venerdì 24 sarà il Quartetto Paganini – Sivori, composto da elementi dell’Orchestra del Teatro Carlo Felice: Eliano Calamaro, violino, Debora Tedeschi, viola e violino, Alberto Pisani, violoncello e Silvia Groppo alla chitarra. Il programma spazia dai grandi classici ai tempi moderni e include due celebri brani verdiani - “Libiamo nei lieti calici” da “La traviata” e “La donna è mobile” da “Rigoletto” – “Liebesleid/Schön Rosmarin” di Kreisler, “Pizzicato Sylvia” di Delibes, “Greensleeves” e, con un salto alla fine degli anni ’60, “A Whiter Shade of Pale” di Reid e Brooker, reso famoso dai Procol Harum e in Italia dai Dik Dik.
Venerdì 31 alle 17 appuntamento riservato peri giornalisti e i blogger del settore enogastronomico ospiti dell’Enoteca Regionale della Liguria in collaborazione con il consorzio del Basilico Genovese DOP e il Consorzio dell’Olio Riviera Ligure Dop (progetto Assaggia la Liguria), per una degustazione guidata sui vini liguri di particolari annate condotta dal presidente di Enoteca Regionale della Liguria Marco Rezzano, grazie alla partecipazione delle Cantine Vinicole La Vecchia Cantina e Linero e La pietra del focolare.
Antiqua è aperta tutti i giorni da sabato 25 gennaio a domenica 2 febbraio, da lunedì a venerdì dalle 14 alle 20, nel fine settimana dalle 10 alle 20. Il biglietto d’ingresso costa 12 Euro, 8 Euro il ridotto.
Reciprocità negli sconti riservati ai visitatori e agli espositori di Antiqua e agli abbonati e ai possessori di biglietti della stagione 2019-2020 del Teatro Carlo Felice. I visitatori di Antiqua potranno acquistare il biglietto scontato per “Intimo In…canto”, l’esibizione del Coro di Voci Bianche e Coro Femminile del Teatro Carlo Felice in programma al Teatro della Gioventù sabato 25 gennaio alle 17, per il concerto sinfonico del 31 gennaio alle ore 20, Direttore V. Fedoseev, pianoforte I. Bessonov con l’Orchestra del Teatro Carlo Felice, musica di P.I.Čajkovskij, e per le rappresentazioni dell’Adriana Lecouvreur” di Francesco Cilea in cartellone dal 12 al 16 febbraio, gli spettatori del Teatro Carlo Felice avranno diritto all’acquisto del biglietto ridotto di Antiqua.
Un’altra ottima occasione arriva dalla rete dei Musei Civici del Comune di Genova. Presentando il biglietto o la tessera di Antiqua sarà applicata la tariffa ridotta per i Musei di Strada Nuova, il Museo Arte Orientale E.Chiossone, il Museo del Risorgimento, Castello D'Albertis, Casa di Colombo e Torri di Porta Soprana, Galleria d'Arte Moderna, Wolfsoniana, Raccolte Frugone, il Museo di Archeologia Ligure, il Museo Navale e il Museo della Lanterna.
Possono usufruire del biglietto ridotto, tra gli altri, i soci del Touring Club Italiano, i clienti di Feltrinelli titolari di Cartapiù e Multipiù e gli abbonati a “Vivere la casa in campagna”.