"Forza Italia mantiene sempre la parola data. Con un ordine del giorno alla Camera ci siamo assicurati l'impegno del Governo al fine di salvaguardare la continuità delle operazioni portuali e consentire lo sviluppo del Sistema portuale ligure occidentale, compatibilmente con le esigenze di finanza pubblica", dicono in una nota stampa i deputati Roberto Cassinelli e Roberto Bagnasco di Forza Italia.
"Abbiamo chiesto e ottenuto di valutare la possibilità di prorogare i contratti di lavoro a tempo determinato, di estendere agli scali di Savona e Vado Ligure le disposizioni sulla fornitura di lavoro temporaneo, di consentire all’Autorità di sistema di inserire nel programma straordinario anche le opere caratterizzate da significativi profili di ordine ambientale, di favorire la flessibilità dei Piani Regolatori alle esigenze di sviluppo portuale prorogando al 2022 il termine, di modificare la legge portuale 28 gennaio 1994 n. 84, prevedendo la possibilità di consentire più di una sola concessione di area demaniale nello stesso porto a uno stesso soggetto salvo che non si determini un reale pregiudizio del mercato in termini concorrenziali e salvi i limiti di concentrazione di volta in volta verificati dall’Autorità preposta alla tutela della concorrenza. Azioni concrete per la 'blue economy' che riguarda il 10% del Pil nazionale e Genova, col suo porto, detiene la quota principale in questo fondamentale ambito economico", concludono Cassinelli e Bagnasco.